E' tempo di mele.
E' sempre tempo di mele ma in questo periodo ancora di più. Con l'arrivo dei primi freddi temporali, della pioggia che ti sferza la faccia e del vento umido e impetuoso che spalanca la porta all'inverno, inevitabilmente sento la necessità di un qualcosa alle mele.
E' sempre tempo di mele ma in questo periodo ancora di più. Con l'arrivo dei primi freddi temporali, della pioggia che ti sferza la faccia e del vento umido e impetuoso che spalanca la porta all'inverno, inevitabilmente sento la necessità di un qualcosa alle mele.
Che faccio? Una torta? Magari è arrivato il momento di preparare la Tarte Tatin con il nuovissimo stampo costato un botto....oppure sperimentare la Tarte aux pommes con la crema frangipane....no, no, ecco! Ci sono...Ho un pò di sfoglia in freezer..e se ci rivestessi delle mele cotte prima in padella con della cannella, dell'anice stellato, un goccio di Calvados e poi le rivestissi di sfoglia a mò di vestito a strati?
Uff...bisogna che mi decida...Dopotutto ho solamente 6 mele...Poi, del tutto casualmente, sbatto gli occhi su questa preparazione e....
Non c'è storia. Li faccio, li faccio, li faccio. Magari con i miei stampini francesi che sono una delizia...
Non c'è storia. Li faccio, li faccio, li faccio. Magari con i miei stampini francesi che sono una delizia...
Mi attira questa idea di disporre le mele come i petali di una rosa...Ce la farò? Verrà veramente fuori una rosa? Oppure, sarà tutto un amalgama informe...Sono cosi negata in questo genere di decorazioni.... Ma dai, tentiamo.
I primi assolutamente sbagliati. Chi l'ha detto che tutto riesce al primo colpo? A me, no di sicuro... Però, magari cercando di capire l'arcano, un pò di forma di rose riesco a tirarla fuori...
Muffins con le rose di mele
Per le fette di mele
Circa 600 g di mele
400 g d'acqua
200 g di zucchero semolato extra-fine
cardamomo q.b
3 anici stellati
1 pezzo di corteccia di cannella
Sbucciare e affettare le mele , tagliarle a metà e ridurle in fette abbastanza sottili. Disporle in una padella bassa e larga. Aggiungere l'acqua, lo zucchero, la cannella, l'anice stellato ed i semini di cardamomo. Far prendere il bollore e, quindi, abbassare la fiamma. Continuare la cottura finché le fette sono morbide ma ben intatte. A questo punto, scolare le fettine e farle asciugare su un foglio di carta assorbente. Conservare il liquido di cottura.
Per 6 muffins
110 g di farina 00
4 g di lievito per dolci
10 g di zucchero di canna
30 g di zucchero semolato extra-fine
un pizzico di cannella
scorza grattugiata di limone
1 uovo intero
30 g di olio di riso ( oppure di mais / arachide)
60 g di latte
Setacciare la farina con il lievito. Aggiungere i due tipi di zucchero, la scorza del limone e la cannella. In un'altra ciotola sbattere l'uovo intero, aggiungere il latte e l'olio e mescolare. Versare i liquidi nella ciotola degli ingredienti solidi e mescolare brevemente con una frusta in modo da amalgamarli. Non proseguire oltre la lavorazione:solo il tempo necessario per unire tutti gli ingredienti.
Accendere il forno a 170-180°C.
Versare una generosa cucchiaiata di impasto all'interno di uno stampo per muffins. Attenzione a non versarne una quantità eccessiva perché, poi, le mele fanno risalire l'impasto e durante la cottura si rischia di farlo traboccare .
Disporre le fettine di mele intorno al muffin cominciando dall'esterno e man mano sovrapporle in modo da farle assomgliare ai petali di una rosa.
Infornare per circa 20-30 minuti.
A fine cottura, riprendere lo sciroppo di cottura e spennellare la superficie del muffin.
L'interno del muffin deve risultare umido quindi non superate il tempo di cottura che va controllato rigorosamente con la prova classica dello stecco.
- Il punto delicato della lavorazione è rappresentato dalla quantità di impasto da disporre all'interno del contenitore prescelto. L'ideale è quello di far raggiungere alle fette di mele un'altezza pari ai 3/4 dell'altezza dello stampino. In tal modo, in cottura, il muffin cresce fino a raggiungere l'altezza dello stampo senza oltrepassarlo e....la rosa si mantiene intatta.
- Un'alternativa alla lucidatura con lo sciroppo è quella di velare, a fine cottura, la superficie del muffin con un mezzo cucchiaino di zucchero di canna e poi infiammare con l'accendino in uso per la crema catalana.