Il dolce che sto facendo, quello che mi tiene compagnia in queste ore, lo dedicherò ad Amy Winehouse.
Non so dov'è nata. Ne' con chi è cresciuta. Né in cosa sperasse dalla vita. Ne' che sogni avesse.
Nè perchè piangesse, nè per cosa ridesse.
Non so neppure che colore degli occhi avesse al mattino.E alla sera.
Ma di sicuro so che , se una persona riesce ad emozionarmi cantando come ha fatto lei in questa canzone, non puo' pensare di non sedersi ad una tavola immaginaria. E leccarsi le dita, piano. Magari con un mezzo sorriso sulla labbra.
Non so dove tu sia, miss Amy. Ma , di certo, credo tu sia felice.