Variazione Rita Mezzini

in , , by I Dolci di Pinella, lunedì, luglio 14, 2008
Troppo sintetico come titolo. Avrei dovuto scrivere:
" Mi sono innamorata della mousse ai due cioccolati di Rita Mezzini ma ho pensato di variarla inserendo una mousse al cardamomo e una al caffè"

Era un po' troppo lungo.
Insomma. Eccola. Ovvio che all'origine è un capolavoro della Mezzini. Con la speranza di non aver arrecato danno irreparabile all'originale....


Variazione della mousse di Rita Mezzini

1° strato: mousse al cioccolato fondente e caramello

50g di zucchero semolato
100ml di panna liquida fresca
3 tuorli d’uovo
120g di cioccolato fondente Manjari Valhrona
250g di panna fresca semimontata
20g di zucchero al velo

Procedimento:In un tegame di piccole dimensioni mettere i 50g di zucchero e far cuocere fino allo stadio di caramello biondo. Far scaldare i 100ml di panna e con molta attenzione versarla sul caramello rimescolando bene per renderlo fluido. Fondere il cioccolato. Versare il caramello caldo sul cioccolato e mescolare bene usando una frusta. Aggiungere i tuorli d’uovo uno alla volta mescolando con energia dopo ogni aggiunta. Far intiepidire fino a 35°C , semimontare la panna con lo zucchero a velo ed incorporarla alla crema al cioccolato. Versare nei bicchieri e mettere in frigo.

2° strato: mousse al cioccolato bianco e cardamomo

150g di cioccolato bianco Ivoire Valhrona
125ml di panna liquida
2g di colla di pesce (1 foglio)
125ml di panna semimontata
20g di zucchero al velo
1 cucchiaino di semi di cardamomo

Procedimento:Ammorbidire la colla di pesce in acqua e ghiaccio. Portare i 125 ml di panna all’ebollizione, aggiungere i semi di cardamomo e lasciare in infusione per circa 30 minuti. Aggiungere la gelatina ben strizzata, mescolare fino a quando non si è completamente sciolta e versare sul cioccolato bianco precedentemente fuso. Mescolare, passare al setaccio e incorporare delicatamente la restante panna montata con lo zucchero. Riprendere i bicchieri, versare la seconda mousse e rimettere al fresco.

3° strato: mousse al cioccolato bianco e caffè

150g di cioccolato bianco Ivoire Valhrona
125ml di panna liquida
2g di colla di pesce (1 foglio)
15 gr di pasta caffè
125ml di panna semimontata
20g di zucchero al velo

Procedimento:Ammorbidire la colla di pesce in acqua e ghiaccio. Portare i 125 ml di panna all’ebollizione, aggiungere la pasta caffè e la gelatina ben strizzata, mescolare fino a quando non si è completamente sciolta e versare sul cioccolato bianco precedentemente fuso. Mescolare , passare al setaccio e incorporare delicatamente la restante panna montata con lo zucchero. Riprendere i bicchieri, versare la terza mousse e rimettere al fresco.
Tempo fa, su Flick, mi sono perdutamente innamorata di un dolcino molto semplice. Ieri ho cercato di rifarlo, ma ho dei dubbi che si tratti di frolla. Il fatto è che mi sono sembrati incredibimente buoni lo stesso. Ah! la mia passione per la frolla! Senza confini, senza tentennamenti, incertezze, cambiamenti.


Sfogliatine di frolla con la crema al limone


Per la frolla

250 gr di farina
150 gr di burro
2 tuorli
100 gr di zucchero
scorza di limone

Impastare lo zucchero con il burro. Aggiungere i tuorli , la scorza del limone e la farina. Far riposare un'ora in frigo, quindi, stendere la pasta molto sottile e ritagliare dei cerchi. Infornare a 180°C fino a completa doratura e far freddare.

Per la crema

500 gr di latte intero
4 tuorli
100 gr di zucchero
50 gr di farina
scorza di 2 limoni
4 gr di colla di pesce

Procedere come di routine nella crema pasticciera. Far idratare un foglio di gelatina e aggiungerlo alla crema a fine cottura. Passare al setaccio.

Versare un cucchiaio di crema sopra un disco. Adagiare il secondo e mettere al centro un altro cucchiaino di crema. In mancanza di lamponi ho usato una mezza ciliegia fresca. Spolverizzare di zucchero Bucaneve e conservare in frigo.

NOTA: Lo zucchero Bucaneve (zucchero spolvero) non si inumidisce a contatto con il dolce....
E se finisce la crema e rimane un po' di frolla?

.....Vediamo un po'....
Prendere dei pirottini di carta. Fare della palline di pasta e con un polpastrello creare un incavo. Deporre un cucchiaino di marmellata e ricoprire con un'altra pallina di pasta. Infornare.Spolverizzare di zucchero...Semplice, no?

I biscotti della mia infanzia

in , , by I Dolci di Pinella, martedì, luglio 08, 2008
Prendete la ricetta di "Is pistoccus" . Quella scritta un po' piu' in giù. Spolverateli di zucchero semolato invece che zucchero al velo. Vi prego, fatelo.

E poi, ditemi.
Vi piaceranno? Opuure, sono solo i ricordi della mia infanzia che parlano?

Le ciambelle.....le ciambelle!

in , , , , , by I Dolci di Pinella, venerdì, luglio 04, 2008
Ho una passione smisurata per le ciambelle. Quelle sarde, fatte con strutto, farina, scorza di limone. Gira che rigira la ricetta è simile in tutti i paesi della Sardegna. Cambia solo la forma, lo spessore, l'aggiunta di qualche aroma. La presenza di marmellata. Mi piacciono tutte indistintamente. Basta che siano ciambelle.


Facili da fare. Con una sola dose le ciambelline vi sommergeranno e terrano compagnia per qualche settimana.E ogni mattina sarà certamente una gran mattina!



Ciambelline doppie di Ylenia

1 kg di farina
2 bustine di lievito
400 gr di zucchero
350 gr di strutto
6 uova medie
scorza di 2 limoni grattugiati
*se vuoi, un pizzico di cannella
*se vuoi, 2 cucchiai di liquore Strega


Accendere il forno a 175°C.
Setacciare la farina con il lievito per alcune volte. Lavorare brevemente le uova con lo zucchero, aggiungere lo strutto morbido ma non fuso, il limone, gli aromi ed infine la farina. Impastare, tirare la sfoglia e ritagliare le ciambelle con il bordo smerlato in due dimensioni. alle piccole, praticare un buco con un beccuccio da sac à poche. Infornare fino a leggera doratura. Spolverizzare le ciambelline piccole con zucchero al velo vanigliato- Mettere un po' di marmellata sulla ciambella grande, ricoprire con la piccola e se necessario riempire il foro con altra marmellata.

Ciambelle di Carmen


1 kg di farina
2 bustine di lievito
300 gr di zucchero
400 gr di strutto
4 uova
scorza di 2 limoni grattugiati

Accendere il forno a 175°C.La lavorazione è differente dall'altra ricetta. Impastare insieme zucchero, uova, strutto e aromi. Quindi, subito dopo aggiungere la farina setacciata con il lievito. Impastare come per una frolla. Stendere la pasta ad una altezza non inferiore ad 1 cm. Ritagliare le formine prescelte, velare con del tuorlo d'uovo oppure uovo intero. Infornare. ancora caldissime, far rotolare le ciambelle nello zucchero semolato. 
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