Ho avuto un'idea! Mi sa che faccio una sezione a parte sulla barra laterale con tutti i miei adoratissimi biscotti. Non è una bella idea?
Ho avuto un'idea! Mi sa che faccio una sezione a parte sulla barra laterale con tutti i miei adoratissimi biscotti. Non è una bella idea?
500 g di albumi
1 kg di zucchero semolato + 250 g sempre di zucchero semolato
40 g di farina "oo"
il succo di un piccolo limone
From E.Cuomo, naturalmente…
Stampi a semisfere da delizie
Fascia in acciaio inox da 16 cm
Forno: 170°C
Per la caprese:
- 250 g di farina di nocciole
- 60 g di nocciole tostate in granella
- 160 g di burro morbido
- 170 g di zucchero ( 85 g + 85 g)
- 4 uova
- 35 g di fecola
- 30 g di cioccolato fondente
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 2 cucchiai di latte
Per la ganache al cioccolato fondente:
- 250 g di panna liquida fresca
- 200 g di cioccolato fondente al 70%
Grazie Elisabetta! Aspetto altre tue meraviglie….
Una magica serata, da Achille Pinna….
Chi fosse Achille Pinna, io l’ho scoperto un bel po’ d’anni fa. Certamente ha influito sulla conoscenza il fatto che fosse amico e compagno di fornelli di Roberto Petza per il quale nutro quel tipo di venerazione che potrebbe farmi accettare con visibilio l’idea di poter lavare i piatti nella sua cucina fino a notte fonda. Fino all’alba, direi. Beh, certo! In cambio di star lì, muta e ferma, a vederlo lavorare…
Ebbene! Non sarà per Achille Pinna una novità il sapere che riserverei a lui identico trattamento…
Chi è Achille Pinna? Impossibile non trovare il suo ristorante, a S.Antioco, una magica lacrima di terra che appena ci arrivi ti sembra di penetrare in un luogo incantato.Il ristorante è sulla via principale , pochi gradini e hai subito la netta sensazione che stai per cadere in una rilassante e profumata serata. Sarà per la volta a semisfera, in legno. Sarà per i tavoli bassi, per le tovaglie di lino rosso carminio, per le stoviglie candide e semplici. Sarà per l’atmosfera di grande tranquillità, per le amiche che ti accompagnano oppure perchè andare sin lì per la cena ti fa sentire quasi in vacanza…
Ieri serata sushi.E sashimi. Che poi vuol dire solo una profusione di pesce da stordire. Tonno rosso, cernia, salmone selvaggio, ricciola, polpi e ancora tonno con una tartare assolutamente spaziale.
Non ci credete? Andiamo a incominciare…..
Un vassoio di sushi
Tonno rosso da meraviglia: involtini farciti di riso oppure ventagli intercalati da filetti misti di pesce fresco e trancetti di carpaccio di polpo.
Achille Pinna cominci a pensare che non puo’ non dirmi (non dirci…) come è riuscito a creare questa sublime tartare di tonno….
Travolta dai sapori, dalla incredibile leggerezza, dalla soave croccantezza, ho scordato di fermare con una foto una tempura da urlo…..gamberi freschissimi, melanzane, verdurine croccanti…..Il tutto accompagnato da un vino scoperto proprio da Achille, un bianco profumato con un nome, Lugore, che evoca magiche alchimie..
Come, certamente direte… in un blog come questo non si parla di dolci?
Panna cotta come si conviene, morbida, profumata e accompagnata da frutti rossi. E per me….una squisita Spuma di gianduia con ciliegie cotte in un delizioso Carignano del Sulcis.
Serata magica. Notte profumata e leggera. E il risveglio? La mia dolce amica mi ha concesso di spalancare gli occhi su questo panorama stamattina…
Mentre torno a casa, penso che ho una gran fortuna. E non c’è spazio per la malinconia, oggi.
A presto, S.Antioco. A presto, chef!
Si, proprio un grosso quaderno comprato in città, a quadretti piccoli, rivestito di tela ( la mia era rossa…) con la scritta “ Ricettario” ricamata dalle nostre mani. E i capitoli? Antipasti, primi piatti, secondi, contorni e…..dolci.
Per la pasta:
250 g di farina, 1/2 cucchiaino raso di lievito, 150 g di nocciole tostate e macinate, 75 g di zucchero, 1 bustina di zucchero vanigliato, 1 uovo, 200 g di burro.
Per il ripieno: alcuni cucchiai di crema gianduia
Per guarnire: 150 g di cioccolato.