Gli amici si meritano sempre un dolce per il loro compleanno

in , by I Dolci di Pinella, mercoledì, febbraio 20, 2008
Già.
Perchè, dopotutto, non è che si incontrino negli angoli delle strade.Gli amici, intendo.
Cosi pochi, cosi pochi da essere contati sulle dita di metà mano.
Un dolce per un amico. Non si puo' non fare un dolce per il suo compleanno.
Uscire sotto una pioggia fina che ti entra fino al midollo, una corsa lenta in auto con la radio accesa, quel dolce lì , dietro, nel cofano, e sperare che arrivi integro.

Sarà buono?
Chissà.
Ma non è quello che importa. Oggi, il sapore conta fino ad un certo punto.

Dessert in onore dei 44 anni di Mirò

Con la speranza che sia piaciuto il caffé. Il caffè della mousse.
Che sia stato affascinante il gusto del cardamomo, al centro del dolce, imprigionato in un cremoso al mascarpone.
Che sia stato soffice il biscotto al caffè profumato di un dolce liquore.
Che sia stato intenso il profumo della crema al cioccolato e croccante il cucchiaino da intingere poi in una tazzina di caffè nero caldissimo.
Che sia stato dolce il caramello ..che...

Che sia stato un buon dolce. Si spera, almeno.
Torta genovese al caffè
(da P.Hermé)

Ingr:
200 gr di farina
60 gr di burro
300 gr di uova intere
200 gr di zucchero semolato
10 gr di caffè liofilizzato

Fate fondere il burro senza arrivare a liquefarlo completamente e lasciatelo intiepidire. Setacciate la farina. Sgusciate le uova e sistematele in una ciotola, aggiungete il caffè liofilizzato e sistemate sopra un bagno maria leggermente in ebollizione. Cominciate a montare le uova con un frullino aggiungendo lo zucchero a pioggia. Quando la montata arriva a circa 60°C, togliete il composto dal fuoco e versatelo nella ciotola della planetaria continuando a lavorarlo a velocità 3 per 5 minuti poi a velocità 2. Si puo’ ottenere un buon risultato anche continuando a usare il frullino ma allungando i tempi di lavorazione. A questo punto, togliete una cucchiaiata di composto e mescolatela con il burro intiepidito. Aggiungete delicatamente la farina alla montata rimescolando dall’alto in basso e, per ultimo, il burro fuso. Versate il composto in una teglia da 24 cm e infornate a circa 175-180°C fino a completa cottura.
Lasciate raffreddare, poi tagliate a fette la torta e sbriciolatene alcune in modo da ottenere una polvere molto grossolana.

Mousse al mascarpone e cardamomo
(da P.Hermé)

Ingr:
200 gr di panna fresca
50 gr di zucchero
40 gr di tuorli
2 gr di gelatina
200 gr di mascarpone
Un cucchiaino di semi di cardamomo
Fate bollire la panna con lo zucchero e un cucchiaino di semi di cardamomo. Versate i tuorli in una terrina e aggiungete i liquidi come per una crema inglese. Arrivati a 85°C, incorporate la gelatina precedentemente idratata e farla sciogliere. Passate la crema al setaccio. Portate la temperatura a 45°C, quindi incorporarla al mascarpone lavorato in precedenza a crema con un cucchiaio. Versate in stampini piccoli in silicone e porre in congelatore. Se si usa per grande dessert, versate la crema in uno stampo ad anello piu’ piccolo dello stampo principale e congelare. In questo caso, usate uno stampo da 20 cm.


Mousse al caramello e caffè
(da P.Torreblanca)
Ingr:
150 gr di zucchero
60 gr d'acqua
300 gr di panna fresca liquida
3 gr di caffé liofilizzato (a gusto)
80 gr di tuorli (circa 4)
7 gr di colla di pesce
450 gr di panna fresca semimontata
Preparate un caramello scuro, ma non troppo! con lo zucchero e l'acqua. Nel frattempo, mettete sotto acqua ghiacciata la gelatina e scaldate la panna (i 300 gr). Quando il caramello è pronto e la panna è bollente, cominciate a versare piano la panna nel caramello cercando di prestare la massima attenzione ad eventuali schizzi. Alla fine dovete ottenere una salsa fluida e vellutata. Lavorate i tuorli con il mixer da soli, versateci dentro la panna al caramello e mettete sul fornello a bassa intensità raggiungendo la temperatura di 82°C. Togliete dal fuoco, aggiungete la gelatina ben strizzata e infine il caffé liofilizzato. Mescolate molto bene e passate al setaccio. Raffreddate fino a far raggiungere alla crema la temperatura di circa 35°C. A questo punto, montate ma non del tutto la panna, versatene una cucchiaiata nella crema, lavorate senza tante precauzioni con una frusta e poi versate in tre riprese la crema nella panna servendovi di una spatola per rimescolare dall'alto verso il basso.


Composizione:
Sistemate una fascia circolare sopra una base piatta. Rivestite l’interno con una striscia di acetato. Sistemate all’interno un disco di genoise e inumiditelo con un po’ di liquore al caffè. Versate meta circa della mousse al caffé dentro lo stampo e ponete 10 minuti in freezer. All’interno e al centro, ponete il cremoso al cardamomo affondandolo leggermente nella mousse. Ricoprite con la mousse restante. Livellate. Per ottenere un incavo, potete rivestire con della pellicola una ciotolina da dolci e affondarla nel dolce. Ponete in freezer. Quando il dolce è ben freddo, toglietelo dal freezer ed eliminate la ciotolina. Ricopritelo con un velo di gelatina neutra a freddo e, sui bordi, fate immediatamente aderire il briciolame di genoise . Inumidite il bordo con del liquore al caffè servendovi anche di un pennello. Quindi versate un filo di caramello pronto sopra il dessert e con una spatola, allargate il caramello in nodo disomogeneo. Velate con un po’ di cacao in polvere. Riempite l’incavo con una ganache al cioccolato fondente oppure secondo la vostra fantasia.

Crostata al limone

in , by I Dolci di Pinella, martedì, febbraio 19, 2008

Un dolce a cui è difficile resistere è una crostata. A cui è impossibile resistere è una crostata al limone. A cui è assolutamente impensabile resistere è una crostata al limone di Adriano.
Fate un altro dolce se avete intenzione di conteggiare le calorie oppure se l'alito dell'imminente estate vi sfiora troppo il collo. Ma sappiate che perderete un treno....

Crostata alla crema di limone

(da A.Continisio)

Ho usato una frolla che mi fa letteralmente uscire di testa. Una frolla fine, con zucchero al velo. Da farci tante cose oppure mangiarla anche cosi, nuda e ...cotta.


Pasta frolla fine:(Etoile)

1 kg di farina 00

600 g di burro

400 gr di zucchero a velo

160 gr di tuorli

vaniglia

scorza di limone
Impastare il burro con lo zucchero a velo, la vaniglia, la scorza del limone e un pizzico di sale. Quindi aggiungere i tuorli e infine la farina. Lavorare poco, fare un panetto e mettere nel frigo a riposare per almeno mezz'ora. Rivestire uno stampo da crostata e farlo cuocere in bianco sino a completa doratura. Cuocere in bianco significa rivestire di frolla uno stampo, rivestire con la carta forno e coprire con fagioli o pesetti in alluminio.Meglio i fagioli...


Crema al limone

180 gr di uova intere

125 gr di zucchero

100 gr di panna fresca

50 gr di succo di limone

Scorza grattugiata di limone

Un pizzico di sale
Sbattere, senza montare, le uova con lo zucchero prima reso in polvere con le scorza di un bel limone. Aggiungete il succo filtrato del limone, il sale ed in ultimo la panna. Versare nel guscio di frolla, sbattere per togliere le bolle ed infornare per non meno di 30 minuti. La crema è pronta quando non scorre piu’ ma rimane comunque morbida.

NOTA: L'assoluta delizia al potere....Merci, Adriano. A buon rendere.

COPYRIGHT © I Dolci di Pinella · THEME BY WATDESIGNEXPRESS