Si, lo so.....
C'e' un caldo paurosamente insopportabile. Però....però....se apro la dispensa e non c'è nulla da portare in tavola a colazione....oppure al momento di un caffè...non posso far finta di nulla. E poco importa se soffia un'aria bollente che ti prende al cuore e non ti fa respirare. Decidi di portar fuori uova dal frigo, sciogliere burro, setacciare farina e lievito...
E accendere il forno....
Stavolta è stato il turno di un Cake al caffè che stamattina, rintanata sotto l'ombrellone, ho studiato sul numero #51 di Fou de Patisserie, rivista che mi piace tanto e su cui trovo sempre spunti e idee interessanti.
Il cake è un lavoro meraviglioso di Pierre Hermé ma io ero di fretta e senza il tempo di mettere in infusione i grani di caffè, nè tantomeno avevo sottomano la qualità del caffè da lui usato, il Japar Rouge du Brésil...e ho fatto ricorso al caffè liofilizzato.
Che la Patisserie Française mi perdoni e non legga ma....sta di fatto che avevo poco da scegliere.
E ho scelto.
Il cake è assolutamente morbido. Fragrante e umido al punto giusto. Volendo , a mio parere, può essere variato e stavo anche per farlo...ma poi ho deciso che é sempre meglio partire da una base, vedere il risultato e solo dopo variare la profumazione.
Tecnicamente non ha nulla di difficile. Veloce, "efficace" direbbero i francesi e....per un pelo non è finito già all'ora di pranzo....
A' la prochaine fois, mon cake au café...
Cake al caffé
Stampo da cake da 18 x 7 x7 cm
n.6 stampini in cartoncino da muffins
175 g di zucchero semolato
125 g di uova intere
95 g di panna al 35% di grassi
un cucchiaio di caffé liofilizzato
un pizzico di fior di sale
50 g di burro
145 g di farina debole 00
5 g di lievito chimico
Versare le uova temperate ( a temperatura ambiente) nella ciotola del robot. Far schiumare brevemente e aggiungere lo zucchero a pioggia. Far montare per circa 15 minuti, fino ad ottenere una montata chiara e soffice.
Nel contempo, scaldare la panna e aggiungere il caffé liofilizzato mescolando bene.
Prendere il burro dal frigo e renderlo pomata.
Setacciare la farina con il lievito.
Quando la montata è pronta, prenderne pochi cucchiai e mescolarli con il burro. Il miscuglio andrà aggiunto al resto della montata e amalgamato bene, anche continuando ad usare la frusta a fili. Unire a filo la panna mescolata al caffè e il pizzico di sale.
Aggiungere la farina setacciata al lievito. Mescolare solo il tempo per avere una montata omogenea.
Imburrare e infarinare uno stampo da plum cake. Versare circa 360 g di composto.
Il resto andrà distribuito negli stampini da muffins.
Quando il forno ha raggiunto la Temperatura di 180 °C, infornare per 10 minuti. Poi abbassare la T a 160°C e continuare la cottura fino a quando il cake al centro sarà cotto. Estrarre il cake dal forno e farlo raffreddare . Quindi, capovolgere su una gratella.
Durante la cottura, preparare lo:
Sciroppo per il cake
100 g di acqua
100 g di zucchero semolato
caffé liofilizzato qb
Versare l'acqua in un pentolino. Aggiungere lo zucchero e far prendere il bollore. Togliere dal fornello e aggiungere il caffé liofilizzato mescolando bene.
Gelatina neutra q.b.
Presentazione
Usando un pennello per dolci, bagnare tutto il cake con lo sciroppo al caffé. Quindi, scaldare la gelatina e velare tutti i lati del cake. Per la decorazione, io ho usato delle fave di cacao che ho ridotto in granella fine e distribuito in bande diagonali sulla superficie del cake.
Alternative
Come vi ho anticipato, questo cake si presta ad essere profumato in tanti modi:
anice
vaniglia
melange di pepe
cardamomo etc etc
Senza dimenticare che si può anche pensare di aggiungere inclusioni all'impasto come per esempio biglie di cioccolato oppure cioccolato in scaglie , limone candito, etc. In questo caso, io metterei il cake in frigo per almeno un'ora in modo da stabilizzare la massa ed evitare di ritovare le biglie sul fondo dato che l'impasto è piuttosto liquido.