Molti mesi così assente dal blog . L'ultimo post reca la data del 3 luglio.
Stavo già male , allora, ma non immaginavo certo che la mia " lunga estate calda" sarebbe trascorsa chiusa in casa immaginando il momento in cui sarei stata bene.
E cosi sono trascorsi 3 mesi e 18 giorni. Adesso sono qui a battere sui tasti e mi sembra un buon segno che torni alla " vita" con un dolce di Maurizio Santin. Non era programmato. Nè pensato. Nè immaginato nelle lunghe sere bollenti di un'estate impensabile.
Questo cake è sublime. E mi dovete credere sulla parola.
Ho cercato anche di scrivere con ancora più attenzione perché sicuramente mi verrà a trovare qui un'amica carissima che ha trascorso con me gli ultimi due mesi...pur a distanza. E non posso fare brutta figura.
Chi sia Denise. Cosa abbiamo fatto lei e io in questo tempo si saprà molto presto. E certamente sarà qui sul blog che andrò a scriverne la prima volta.
Il blog fa parte di me. Cosi com'è. Nella sua interezza e costruzione. É un compagno affettuoso e silenzioso a cui comunicare le novità, le incertezze, le gioie, le delusioni. Anche i cambiamenti , le scelte, le decisioni . Il blog è il posto ideale per dire che l'ho capito che la perfezione non esiste. Che la si deve cercare ma accettare comunque di non riuscire a raggiungerla. Che si può ugualmente sedersi da qualche parte e sorridere della consapevolezza che, in fin dei conti, è una bella cosa essere unici comunque si sia.
Cosa c'entra tutto questo con un cake alle mele? Solo per dire che le strade percorse e da percorrere sono tante ma quella che mi riporta qui...quella non la perderò mai.
Questo cake merita. Fatelo.....
Quattro quarti alle mele , vaniglia e..
Liberamente estratto da " I dolci di casa mia" di Maurizio Santin
Cominciate a preparare le mele!