Poi, in questi giorni, stavo mettendo in ordine sul cellulare le cose salvate su Instagram.....Dopotutto, qualcosa devo pur farla mentre in TV si snocciolano partite su partite....Fatto sta che metto in ordine i cakes e mi imbatto in questa preparazione di Nicolas Lambert.
Lui, Pasticcere di grandissima classe, si intende...e la base illustrata non poteva che essere interessante. Insomma, ho ritirato fuori lo stampo circolare dell'armadio , già usato e testato, e mi è venuto in testa di colarci il brownie. Sarà per la cottura molto " moelleuse", sarà per le nocciole tostate sostituite alle noci pecan, sarà per la glassa cremino....ma questa base è già messa tra le favorite.
Fatemi sapere se ci provate e cosa ne pensate....
Brownie alle nocciole
180 g di burro pomata
Mescolare il burro con lo zucchero e lavorare con la foglia in planetaria. quando si e' ottenuto un composto omogeneo, aggiungere le uova uno alla volta continuando a mescolare. Fondere il cioccolato a 40°C e aggiungerlo al composto. Setacciare l'amido con il cacao e versarlo al composto mescolando a mano. Completare con il sale e la granella di nocciole. Imburrare e infarinare lo stampo. Versare il composto fino ad 1 cm dal bordo e infornare a 170°C fino a completa cottura. Prestare attenzione al tempo perchè la consistenza deve comunque essere piuttosto morbida. Con questo peso, sono riuscita a fare due cakes: uno con lo stampo circolare e un cake rettangolare.
Una volta sformato, ho aspettato che intiepidisse e ho glassato con una glassa cremino a base di cioccolato al latte, pasta nocciola, pralinato di nocciole e burro di cacao: il tutto temperato a 24°C.
Consigli per lo stampo: di questo stampo se ne è parlato diffusamente durante la live Instagram con Eleonora Peroni e lo staf di Peroni s.n.c.
Si tratta dello stampo ROME 525 che potete trovare qui
A mio parere, è meglio imburrare e infarinare. Il volume dell'impasto da inserire all'interno dipende dalla tipologia del cake: ho fatto delle prove e ho notato che con impasti simili al classico 4/4 si puo' andare al di sotto dei 400 g. Cosi si arriva a filo della chiusura superiore e si ottiene una forma sferica precisa. Nel caso di questo brownie, con impasto abbastanza liquido e senza lievito, ho potuto inserirne di piu', fino a circa 1 cm dal bordo perchè ha sviluppato poco oltre l'apertura ma in post cottura si è abbassato fino ad ottenere una forma perfetta.