Per questa crostata alla crema di cioccolato, qualcuna... piu' di una....è disposta a mandare al macero la micidiale prova- bikini pre-estiva. Tutte le diete, le piu' classiche, le piu' tropicali, le piu' irrazionali, le piu' fantasiose vengono accantonate..temporaneamente...in un battito di ciglia di fronte ad una fetta di questa crostata alla crema di cioccolato. La preparazione è catalogata nel mio disordinato archivio come " Crostata di Irene e Bruna", due carissime amiche di Coquinaria, ma ormai non ho piu' ricordo se abbia provveduto io alla fusione di due distinte preparazioni. Come talvolta mi succede di fare. E' tuttavia certo che sia intervenuta direttamente anche io nella modifica di qualcosa...insomma, dall'amicizia fra tre donne è nata una crostata deliziosissima la cui preparazione sarebbe da stoici rimandare a domani.
Naturalmente c'e' la versione super-classica, quella che si è stabilizzata al gradino piu' alto del podio.
Crostata alla crema di cioccolato
Ma....siccome , la frolla rimane stabilmente in cima ai miei gradimenti in fatto di dolci, quando la preparo le dosi vengono immancabilmente moltiplicate per 2, per 3, per....e se avanza anche un po' di crema il gioco è fatto. E, quindi, perchè non preparare una piccola tarte à la parisienne? E se provassi a rivestire di frolla un coppapasta da dolce al piatto e poi ci versassi la crema al cioccolato?
Che cosa potrei ottenere? Non è che il cilindro poi casca?
Non si puo' non dare una risposta a domande di tal genere. Le cose vanno verificate, subito.
E' cosi sono nate, dalla stessa ricetta, due varianti.
Piccola tarte al cioccolato
Cilindro di frolla alla crema di cioccolato
Ed d ecco la ricetta con le varie fasi della preparazione.
La dieta? Ma si inizia domani, naturalmente....
Preparare la pasta frolla:
Intridere il burro con lo zucchero al velo, unire i tuorli, la scorza dell’arancia oppure l'interno della bacca di vanigliaed infine la farina setacciata con il lievito ed un pizzico di sale. Impastare velocemente il tutto formando una palla. Avvolgerla in carta oleata e lasciarla riposare mezz’ora in frigorifero.
Imburrare ed infarinare una tortiera per crostate e rivestirla con la frolla alta ½ cm. Coprire con un foglio di carta forno e depositarci dei fagioli o dei pesetti d’alluminio. Cuocere a 175°C per circa 10 minuti.
Imburrare ed infarinare una tortiera per crostate e rivestirla con la frolla alta ½ cm. Coprire con un foglio di carta forno e depositarci dei fagioli o dei pesetti d’alluminio. Cuocere a 175°C per circa 10 minuti.
Intanto, preparare la crema:
Riunire in una casseruola la farina, lo zucchero, il cioccolato grattugiato e unire, poco per volta, il latte caldo. Cuocere la crema mescolando continuamente fino ad addensarsi, quindi toglierla dal fuoco, aggiungervi il rum ed il burro crudo ed amalgamare. Lasciarla raffreddare mescolando ogni tanto.
Togliere la carta forno dalla base di frolla con il suo contenuto di fagioli o pesetti. Versare la crema. Ripassare la crostata in forno per 5 minuti. Stendere delle strisce di pasta frolla a formare una griglia. Passare in forno caldo a 175°C per circa 40 minuti.
Durante la cottura , fare attenzione che la crema non raggiunga il bollore magari coprendo la superficie del dolce con una teglia da biscotti .
Riunire in una casseruola la farina, lo zucchero, il cioccolato grattugiato e unire, poco per volta, il latte caldo. Cuocere la crema mescolando continuamente fino ad addensarsi, quindi toglierla dal fuoco, aggiungervi il rum ed il burro crudo ed amalgamare. Lasciarla raffreddare mescolando ogni tanto.
Togliere la carta forno dalla base di frolla con il suo contenuto di fagioli o pesetti. Versare la crema. Ripassare la crostata in forno per 5 minuti. Stendere delle strisce di pasta frolla a formare una griglia. Passare in forno caldo a 175°C per circa 40 minuti.
Durante la cottura , fare attenzione che la crema non raggiunga il bollore magari coprendo la superficie del dolce con una teglia da biscotti .
I miei consigli
Una volta versata la crema nel fondo di frolla, è fondamentale passare la crostata in forno per 5 minuti. Cio' permette alla crema di solidificarsi leggermente in modo da adagiare successivamente le strisce di pasta della decorazione senza correre il rischio di vederle affondare nella crema
Ricordarsi sempre di far riposare la pasta frolla in frigo per almeno 30' prima della cottura. Il burro presente nella pasta deve risolidificarsi e riprendere il suo status naturale conferendo alla frolla la necessaria compatezza e friabilità
Potete conservare la pasta in esubero: in frigo avvolta in pellicola per almeno un paio di giorni oppure in freezer. In tal caso, stendete la pasta e avvolgetela in carta forno a mo' di rotolo. Quando vi occorre, passate la frolla in frigo e fatela scongelare dolcemente.
Crostata alla crema di cioccolato
Per la frolla
500 g di farina
250 g di burro
200 g di zucchero al velo
4 tuorli
* due cucchiaini di lievito ( mia aggiunta)
Scorza grattugiata d’arancia oppure mezza bacca di vaniglia
Sale
Per la crema al cioccolato
200 g di zucchero
200 g di cioccolato fondente al 70%
100 g di farina
60 g di burro
1 litro di latte
1 bicchierino di rum
250 g di burro
200 g di zucchero al velo
4 tuorli
* due cucchiaini di lievito ( mia aggiunta)
Scorza grattugiata d’arancia oppure mezza bacca di vaniglia
Sale
Per la crema al cioccolato
200 g di zucchero
200 g di cioccolato fondente al 70%
100 g di farina
60 g di burro
1 litro di latte
1 bicchierino di rum