Due dolci di Elisabetta Cuomo

in , by I Dolci di Pinella, venerdì, maggio 02, 2008
Credo conosciate tutti Elisabetta Cuomo. Ormai, i suoi dolci hanno preso possesso dei nostri quaderni, le sue ricette hanno trovato adeguato spazio nel nostro ricettario mentale, scavandosi uno spazio ben delimitato, sicuro. Da li, attingiamo ogni qual volta è necessario fare una delizia come si conviene, un babà poroso e imbevuto al punto giusto, una pastiera che non ha eguali.

Di recente, ho provato a rifare altri suoi dolci. Era da un po' che ci pensavo. La scatoletta di cartone con i cannelli di latta e le cartine giaceva nel mio armadietto preferito già da un po' e scalpitava per essere finalmente aperta.
L'ho aperta. E sono nate queste cartucce che sono come piccole magie deliziose per l'anima ed il corpo, fragranti e saporite, profumate di limone e vago aroma di mandorla amara.
Coraggio! Procuratevi i cannelli.
Non potete non sapere cosa sia una cartuccia napoletana by E.Cuomo....
Cartucce napoletane

Ingr:

200g di farina di mandorle (un paio di mandorle amare)
100g di farina "00"
50g di fecola
200g di zucchero
130g di burro morbido
20g di burro fuso
4 uova (anche 5 se il composto dovesse essere troppo duro)
un pizzico di bicarbonato d'ammonio
un pizzico di sale
la scorza di un limone grattugiata

Mescolare la farina di mandorle con due uova sbattute e gli aromi far riposare a temperatura ambiente per un’ ora. Lavorare il burro morbido con lo zucchero e l'ammoniaca, unire il composto di farina di mandorle e uova, un cucchiaio per volta, alternando con le altre due uova sbattute. Mescolare con un cucchiaio e unire il burro fuso, infine unire la farina e la fecola setacciate, poco per volta. Trasferire l'impasto in un sac à poche con bocchetta liscia (1 cm di diametro) e distribuire il composto nei cannelli foderati con le cartine , riempiendoli fino al bordo del cannello.
Fare una prova di cottura con due cartucce in modo da verificare il risultato. Infornare a 170° per 10 minuti poi abbassare a 160° e continuare per altri 8/10 minuti, la cartuccia deve rimanere chiara sotto la carta e dorata sulla parte superiore. Togliere le cartucce dal cannello e passarle sulla carta assorbente per eliminare l’unto.
NOTA: Su consiglio di Elisabetta ho diminuito un po’ il burro.
Questi sono dei gran baci di dama. Finalmente una preparazione come si conviene, poveri baci! Fino ad ora venuti su come misere simil-frittelle...Facili, veloci, di sicura riuscita.
Ma, non avevo poi mica dei dubbi...

Baci di dama
(da L.Montersino)

Ingr:

250 gr di burro
200 gr di zucchero
Un tuorlo piccolo
250 gr di farina 00
250 gr di farina di nocciole
Vaniglia
Un pizzico di sale
Crema di cioccolato fondente

Mescolare il burro con lo zucchero, aggiungere un tuorlo, un cucchiaino di vaniglia liquida e il sale. Lavorare velocemente come per una frolla aggiungendo le due farine.
Far riposare l’impasto in frigo per almeno 6 ore. Formare delle piccole palline , schiacciarle leggermente e adagiarle sulla teglia abbastanza distanziate e rimettere in frigo per un’ora. Infornare a 140°C per circa 25 minuti. Far freddare ed accoppiare con della crema di cioccolato oppure cioccolato fondente.

Ah! Le chocolat..

in , , by I Dolci di Pinella, giovedì, maggio 01, 2008

Non potrei proprio farne a meno. In alcuni periodi è un appuntamento prezioso, indispensabile. Molti maestri pasticcieri hanno creato dei capolavori con il cioccolato. Intendo, anche piccole cose, semplici, poco laboriose, che invece si rivelano desserts quasi magici. Non parlo solo della mitica Torta Tenerina del maestro Santin. Parlo del Gateau au chocolat de Suzy di P.Hermé, per esempio. Nel suo Larousse du chocolat esiste un tesoro che racchiude dei magici gateaux.

Uno di questi è il:


Gateau moelleux au chocolat
(di P.Hermé)

Ingr:

400 gr di cioccolato fondente al 70%*
200 gr di burro
120 gr di zucchero
100 gr di farina
80 gr di farina di mandorle
4 uova

Far fondere il burro su un fuoco molto dolce oppure nel MO a minima potenza. Far fondere il cioccolato,prima tagliuzzato con un coltello seghettato, su un bagno maria oppure al MO, ma sempre a minima potenza. Imburrare una tortiera di circa 22-24 cm e infarinarla. Versare nella ciotola di una planetaria lo zucchero, la farina setacciata, quella di mandorle, il burro fuso, le uova. Mescolare brevemente e unire il cioccolato fuso. Mescolare con la frusta per 3 minuti. Versare il composto nella teglia ed infornare per circa 15 minuti. Non prolungare la cottura.

* A mio parere e gusto personale, si puo’ usare un buon cioccolato al 50% o, in alternativa, al 60%.
Se poi, qualcuno, avesse la leggera vaghezza di conoscere anche il Gateau di Suzy...eccola!
Gateau au chocolat de Suzy
(di p.Hermé)

Ingr:
250 gr di cioccolato fondente al 60-65%
250 gr di burro morbido
220 gr di zucchero
70 gr di farina
4 uova

Accendere il forno a 160°C. Imburrare ed infarinare una teglia da 22 cm-24 cm di diametro. Far fondere il cioccolato a bagnomaria. Lavorare a crema il burro morbido.Setacciare la farina.
Montare a spuma tre tuorli ed un uovo intero con 130 gr di zucchero fluidificando l’impasto con un cucchiaio di acqua tiepida. Montare a neve ferma gli albumi con i 90 gr di zucchero rimanenti. Aggiungere alla crema di uova la farina setacciata, il cioccolato fuso e infine il burro montato amalgamando dall’alto verso il basso. Versare una cucchiaiata di albumi montati e lavorare cercando di rendere morbido il composto, quindi completare la lavorazione con l’aggiunta dei restanti albumi ma lavorando con grande delicatezza. Versare il composto nella teglia ed infornare per circa 35 minuti.Lasciar riposare la torta fino ad intiepidirsi e poi metterla in un piatto . Decorare con striscie di zucchero al velo vanigliato
Nota: la torta si puo’ profumare con peperoncino in polvere, oppure cannella o spezie diverse amalgamandole all’impasto prima dell’aggiunta degli albumi.
Servire tiepida con un ciuffo di panna semimontata.
Ops! Ho variato lievissimamente le modalità di preparazione del dolce. Nella ricetta originale, le uova erano montate con lo zucchero senza la separazione dei tuorli dagli albumi e, quindi, l'aggiunta del cucchiaio d'acqua tiepida è del tutto superflua.....

Un briciolo di gioia

in , by I Dolci di Pinella, mercoledì, aprile 30, 2008

Non che ci voglia moltissimo per crearsi un briciolo di gioia. Basta anche un bicchierino di Bodum. Visto tanto tempo fa sul blog di Mercotte. E poi trovato per puro caso. Forse per un attimo gli occhi hanno brillato per la sorpresa. E cosi è nato un bicchierino, parzialmente di cose già fatte. Altre, nuove , in attesa di un po' di tempo per realizzarle.
L'ho chiamato "Il bicchierino di Lu", per dire grazie ad un'amica che mi ha fatto un regalo.
Bicchierino di Lu
Per il cremoso al cioccolato
(di M.Santin)
Ingr:
500 gr di crema inglese
215 gr di cioccolato al 55-60%
Per la crema inglese:
260 gr di panna
110 gr di latte intero
82 gr di tuorli
48 gr di zucchero
Far fondere il cioccolato e unire la crema inglese, poco per volta, partendo dal centro e allargando verso i bordi come se si stesse facendo una maionese. Montare con il minipimer senza inglobare aria e travasarne un cucchiaio all'interno di bicchierini monoporzione. riporre in frigo a solidificare.

Per la mousse al cioccolato bianco
(modificata da Tuki)
Ingr:
250 gr di cioccolato bianco
190 gr di latte intero
250 gr di panna fresca
2.5 gr di gelatina
un mezzo cucchiaino di semini di cardamomo
Far scaldare quasi al bollore il latte con i semi di cardamomo e lasciare in infusione per circa 30 minuti.Far idratare la gelatina e poi scioglierla nel latte caldo. Passare al setaccio e versare sul cioccolato fuso. Lasciar scendere di temperatura e unire la panna semimontata. Versare una cucchiaiata sul cremoso al cioccolato e far freddare in frigo.
Cremoso al caffé
(estrapolata da Mercotte)
Ingr:
200 gr di latte intero
3 cucchiaini di Nescafé
200 gr di panna fresca
3 tuorli
60 gr di zucchero
2.5 gr di gelatina in fogli da 2 gr
200 gr di cioccolato Manjari di Valhrona
Portare al bollore il latte e la panna con il Nescafé. Realizzare con gli ingredienti una crema inglese. Aggiungere la gelatina idratata e passare al setaccio. Far fondere il cioccolato e unire in piu' riprese la crema creando una fine emulsione.
Composizione del bicchierino:
mousse al cioccolato bianco
cremoso al cioccolato
cremoso al caffé

Crumble al caffé
(estrapolata da Mercotte)
Ingr:
80 gr di farina oo
80 gr di zucchero
80 gr di burro morbido
80 gr di farina di mandorle
40 gr di granella di nocciole
10 gr di Nescafé
Lavorare il burro con le farine e le nocciole. Unire il Nescafé. Sbriciolare l'impasto servendosi di una grattugia e metterlo in frigo per un'ora. infornare a 180°C per 15 minuti sparpagliando l'impasto con una forchetta. Far raffreddare e distribuirne un cucchiaino all'interno di ogni bicchierino.
Decorare con del cioccolato tritato.

Qualche piccolo cioccolatino

in , by I Dolci di Pinella, sabato, aprile 26, 2008
Erano per l'inaugurazione della cafeteria di mia sorella. Se li vede il mio Maestro mi squalifica, ma è il massimo che so fare in questo campo. Mi arrangio come posso. Per fortuna, hanno un interno morbido, sa di buono e questo mi salva.


Le fiestine di Bibi le conoscete già. Ma le rimetto. Ci sono legata.

Ingr:


Sbriciolate un pan di spagna con il mixer. Aggiungete, per circa 300 gr, un cucchiaio di pasta nocciola (cioè una crema alla nocciola puo' servire alla grande), un cucchiaio di marmellata d'albicocche oppure d'arancia, due cucchiai di arancia candita tagliata a dadini e ...innaffiate il tutto con curaçao. Fate delle palline e mettetele in frigo. L'indomani, tuffatele nel cioccolato fondente fuso e decoratele.


Ho preparato un vassoio di bonbons con ganaches cremose. Eccoli!

Stampi a semisfere:

75 gr di cioccolato al latte
75 gr di cioccolato fondente
½ dl di panna (50 gr)
25 gr di burro
1 cucchiaio di rum
Un pizzico di peperoncino


Far bollire la panna , aggiungere il burro a dadini e portare ad ebollizione. Tritare i due tipi di cioccolato e farli fondere. Versare sul cioccolato la panna calda e rimescolare. Far raffreddare e quando inizia a rapprendersi unire il rum. Versare all'interno degli stampi prima rivestiti di cioccolato fuso. Far solidificare e chiudere la base con un velo di cioccolato fondente..

Stampi quadrati:
100 gr di cioccolato fondente
50 gr di cioccolato al latte
50 gr di panna
15 gr di burro
1 cucchiaio di caffè solubile

Come sopra tranne che il caffè va aggiunto alla panna calda.
Stessa lavorazione dei precedenti.
Con i residui ho preparato dei tartufi passati nel cacao in polvere.
Poche parole.
Stasera non ne trovo tante. Queste fragole mi scavano una galleria fin dentro l'anima. Cosi lucide e dolci mi sono venute in mente all'improvviso stasera. Di nuovo fragole. Di nuovo caramellate. Di nuovo lucide. Cosi belle a vedersi.

Un dolce per Marco. Cosi timido e silenzioso. Non poteva che avere fragole lucide e dolci per il suo compleanno.

Il buffet per il suo compleanno è stato tirato fuori molto rapidamente. Avevo fatto poco tempo fa una bavarese al cioccolato bianco con inserto di gelée di fragole destinata ad altre occasioni. E poi c'erano tante piccole semisfere di cremosi a vari gusti che sono andate a sedersi su piccoli biscottini di sablée, fatti al momento. Qualche mini bicchierino al cioccolato-caffè, mini marengo nate da alcuni albumi rimasti, pseudo cuneesi al rum....insomma, questo è stato il buffet per Marco.

Bavarese al cioccolato bianco con gelée di fragole
(estrapolata da L.Mannori)

225 g di latte
90 g di tuorli
115 g di cioccolato Ivoire Valhrona
8 g di gelatina in fogli da 2 g
50 g di limoncello
700 g di panna fresca
scorza di limone

Con il latte, i tuorli e la gelatina realizzate una crema inglese semplicemente montando pochissimo i tuorli (senza zucchero) , aggiungendo il latte caldo profumato con la scorza di limone e portando il tutto a 85°C. Addizionate la gelatina idratata e filtrate al passino. Sciogliete il cioccolato, versate a cucchiaiata la crema facendo una emulsione cremosa e liscia e, quando la crema si è intiepidita, unite il liquore. Semimontare la panna e aggiungetela alla crema con molta delicatezza.
Gelèe di fragole
(da P.Torreblanca)

375 g di passato di fragole
10 g di succo di limone
50 g di zucchero semolato
17 g di maizena
Altri 12 g di zucchero semolato
4-5 g di gelatina in fogli
altri 50 g di passato di fragole

Fate prendere il bollore al purè di fragole precedentemente passato al setaccio.Ponete la gelatina in un bagno di acqua ghiacciata. Aggiungete i 50 g di zucchero al purè di fragole e ponete in una ciotola il succo del limone, la maizena, i 12 g di zucchero e altri 50 g di passato di frutta. Aggiungete questo composto omogeneo al primo passato che sta bollendo, mescolare molto bene, togliere dal fuoco. Far freddare un po’ e aggiungere la gelatina. Porre il passato di fragole in un cerchio più piccolo del cerchio da usare per la bavarese e congelare.

Fragole caramellate
(da una ricetta di Rita Mezzini)


50 g di zucchero semolato 25 g di acqua
Fate prendere il bollore. Aggiungete 50 g di glucosio. Fate caramellare. Spegnete il fuoco e far addensare.
Pulite e asciugate perfettamente le fragole. Immergertele nel caramello e lentamente portatele verso l'alto o appendetele su una lastrina di polistirolo.

Preparazione

Colate la metà della bavarese al cioccolato all'interno di una fascia ad anello e mettete lo stampo in freezer per circa 10 minuti. Estraete dal freezer la gelèe e poggiatela all'interno dello stampo calcando leggermente. Ultimate con la restante bavarese. Ponete in freezer per altri 10 minuti e ultimate con una base di biscotto. Congelate.

Al momento , estraete la bavarese e decoratela con una spruzzata leggerissima di colorante rosso per alimenti. Passateci sopra della glassa neutra a freddo e decorate con spirali di cioccolato bianco, fragole caramellate e foglioline di menta fresca.

Bicchierini con variazione di cremosi al cioccolato e caffé
(da L. Mannori)



Cremoso al cioccolato e caffè

300 g di panna fresca
300 g di cioccolato fuso al 55-60%
45 g di glucosio
45 g di burro
2 g di caffèsolubile

Fate bollire la panna insieme al glucosio e al caffè solubile. Versate sul cioccolato fuso in più riprese creando una emulsione liscia e brillante. Ultimate con il burro a pezzetti facendolo sciogliere bene.
Cremoso al caramello e caffè

500 g di panna fresca
75 g di zucchero semolato
1 g di caffè solubile
5 g di gelatina
1 baccello di vaniglia
8 g di liquore al caffè
125 g di base al caramello

Per la base al caramello:

28 g di glucosio
47 g di zucchero semolato
70 g di panna fresca
10 g di burro

Fate fondere il glucosio, incorporate lo zucchero e fate un caramello chiaro. Aggiungete il burro a pezzetti e la panna resa leggermente schiumosa. Fate sciogliere bene e,volendo, conservate in frigo.
Una volta preparata, procedere con la preparazione del cremoso:

Fate riscaldare la panna sino a 60°C insieme allo zucchero, il caffè solubile e un baccello di vaniglia aperto per il lungo. Fate rendere il bollore, unite la base caramello e mescolate bene.Togliete dal fuoco e unite la colla di pesce precedentemente idratata. Passate il tutto al setaccio, vortexate un paio di minuti con un minipimer e quindi aggiungete il liquore al caffè. Ponete in frigo per non meno di 12 ore.Togliete dal frigo, mettete in planetaria e montate a spuma.

Preparazione del bicchierino:

Sbriciolate sul fondo del bicchierino della granella di meringa oppure del crumble al caffé. Versate il cremoso al cioccolato ad un'altezza di 2 cm e fate freddare. Quindi, con una sac à poche, sprizzare il cremoso al caffè Fate freddare e decorate con una spolverata di cacao in polvere e qualche piccola goccia di cioccolato bianco.

Sablé Breton
(di C.Felder)

3 tuorli
130 g di zucchero
150 g di burro morbido
200 g di farina
un pizzico di sale
8 g di lievito
un cucchiaino di vaniglia liquida oppure l'interno di mezza bacca

Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto leggero e chiaro. Incorporate il burro morbido e la vaniglia e amalgamateli bene. Setacciate la farina con il lievito sul composto, unitela all'impasto aiutandovi con una spatola.Fate una sorta di palla , rivestitela di pellicola e fate riposare in frigo per mezza giornata.

Pate sucrée chocolat
(di C.Felder)

1 uovo
225 g di farina
15 g di cacao in polvere
95 g di zucchero al velo
30 g di farina di mandorle
150 gr di burro morbido
un pizzico di sale
l'interno di mezza bacca di vaniglia oppure 1 cucchiaino di vaniglia liquida

Unite lo zucchero al velo alla farina di mandorle,al burro morbido, al sale e alla vaniglia. Usando la frusta K amalgamate l'impasto. aggiungete l'uovo che dovrà essere completamente incorporato prima di aggiungere la farina setacciata con il cacao.Finite la lavorazione e avvolgete la pasta con la pellicola. Fate riposare almeno 2 ore prima di utilizzarla.
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