L'ho scritto su Coquinaria.
Ogni tanto, in via per me del tutto eccezionale, la testa si collega in un modo inconsueto al cuore. E' come se gli dicesse di tenersi pronto.
Di non distrarsi.
Di non pensare al vento, alle foglie che volteggiano nell'aria, ai petali dei fiori che si poggiano sul parapetto del balcone.
E' come se la testa o quello che misteriosamente c'ĆØ dentro capisse che ĆØ in arrivo un momento magico.
Una occasione che non puoi mancare.
Una giornata che non si ripeterà mai più.
Un sorriso che non ti vuoi perdere.
E il cuore capisce.
Ordina con affetto alle mani di muoversi come si conviene. Le blocca quando scalpitano per l'impazienza..." No, non ancora, aspettate che i 24°C arrivino...Abbiate pazienza..."
La testa scalpita...il cuore corre..le mani devono fermarsi...
E poi, arriva il momento che.....
Quando il tempo si dilata. Si blocca. Mi sembra che i secondi non passino.
E basta solo un soffio di respiro , lento e infantile, a dirti che le tue mani, almeno per una volta, hanno capito il valore dell'attesa.
Torta Arabica
( estratta da Non solo zucchero di Iginio Massari
Per il pan di spagna alle nocciole
230 g di tuorli
150 g di zucchero
100 g di farina di nocciole tostate
250 g di albumi
100 g di zucchero
70 g di fecola
80 g di farina
Montare i tuorli con i 150 g di zucchero fino ad ottenere una massa gonfia e spumosa. Aggiungere la farina di nocciole ed amalgamarla dall'alto verso il basso. Montare gli albumi con lo zucchero restante, cioĆØ i 100 g fino ad ottenere una meringa soda e lucida. Versare una cucchiaiata di meringa sui tuorli montati per fluidificare la massa. Completare con la meringa rimanente sempre lavorando con delicatezza ed attenzione. Setacciare la farina e la fecola. Unire le polveri al composto. Versare il composto in una teglia da biscotti rivestita di carta forno ad un'altezza di 1 cm. Infornare a 180°C finchĆ© il biscotto si presenta sodo ed elastico al tatto.
Servirsi di una fascia da 20 cm per ritagliare due dischi che dovranno essere coperti da pellicola in modo da rimanere ben umidi.
Per la bagna al caffĆØ
130 g di zucchero
100 g d'acqua
5 g di caffĆØ solubile
liquore al caffĆØ a 30° qb
Preparare uno sciroppo con lo zucchero e l'acqua facendo sciogliere lo zucchero a fiamma media. Aggiungere il caffĆØ solubile e farlo sciogliere. Far intiepidire e aggiungere il liquore. Il maestro Massari scrive di profumare con 200 g di liquore. Io sono andata a gusto.
La quantitĆ di crema ĆØ eccessiva per una fascia da 24 cm. Ma io ho utilizzato la crema eccedente per delle monoporzioni....
Per la crema al cioccolato e caffĆØ
300 g di zucchero
90 g d'acqua
100 g di uova intere
150 g di tuorli
200 g di cioccolato fondente al 70%
10 g di caffĆØ solubile
10 g di gelatina in fogli da 2 g*
1000 g di panna liquida fresca
Cuocere lo zucchero bagnato con l'acqua fino a 121°C. Togliere lo zucchero dal fornello alla T di 118-119°C perchĆ© la cottura continua anche in assenza di calore diretto. Nel frattempo, versare nella ciotola le uova ed i tuorli. Montare il composto aggiungendo lo zucchero cotto a filo continuo. Proseguire finchĆ© la massa si presenta gonfia e diventa solo leggermente tiepida.
Idratare la gelatina in acqua fredda. Strizzarla e tamponarla con della carta assorbente.
Prendere alcune cucchiaiate di panna liquida dal totale. Scaldare al MO e aggiungervi il caffĆØ solubile. Quando pronta, aggiungere anche la gelatina e sciogliere tutto molto bene.
Sciogliere il cioccolato fondente. Versarlo sulla montata lavorando dall'alto verso il basso.
Versare anche il caffĆØ e la gelatina. Montare la panna ma non in modo fermo. Usare alcune cucchiaiate per rendere fluida la crema, poi aggiungere la restante con grande attenzione allo scopo di non smontare la crema.
*: per una maggiore tenuta del dolce anche a distanza di ore, si può aumentare la quantità di gelatina a 12 g.
Preparazione del dolce
Sistemare su un vassoio un foglio di acetato. Posizionare la fascia al centro e rivestire l'interno con una fascia di acetato in modo da avere, poi, il bordo perfettamente liscio. Deporre sul fondo un disco di biscotto e velarlo di bagna al caffè. Versarvi una parte di crema, scuotere il vassoio per uniformare lo spessore e far raffreddare in frigo per 10 minuti. Deporre un secondo disco di biscotto e ripetere la velatura con la bagna. Se piace, stratificare un leggero strato di frammenti di cioccolato fondente per aggiungere una nota croccante. Continuare con la crema fino a raggiungere il bordo che andrà livellato con una spatola in modo che sia perfettamente liscio. Volendo, la preparazione può essere eseguita al contrario, cioè partendo dalla crema sul fondo e finendo con il biscotto. Conservare il dolce in freezer fino alla glassatura.
Per la glassa al caramello e caffĆØ
80 g di sciroppo di glucosio
220 g di zucchero semolato
200 g di panna liquida fresca
80 g d'acqua
150 g di latte condensato
260 g di succo d'arancia filtrato
10 g di pectina
30 g di zucchero
50 g di caffĆØ ristretto
10 g di caffĆØ liofilizzato
15 g di gelatina in polvere ( io ho utilizzato lo stesso peso in fogli da 2 g)
Versare in una capiente casseruola dai bordi alti il glucosio e i 200 g di zucchero. Far cuocere fino alla formazione di un caramello biondo. Togliere dal fornello. Intanto, far prendere il bollore alla panna mescolata con l'acqua. Versare con grande attenzione e poco per volta il liquido caldo sul caramello e farlo decuocere fino ad avere una sorta di crema densa. Aggiungere il latte condensato e il succo d'arancia ben filtrato. Riportare la crema sul fuoco e farle raggiungere l'ebollizione. Togliere dal fuoco. Mescolare la pectina con i 30 g di zucchero. Preparare il caffĆØ ristretto e aggiungervi quello liofilizzato. Far idratare la gelatina. Strizzarla molto bene e scioglierla nel caffĆØ caldo. A questo punto, quando la crema avrĆ raggiunto la T di 80°C, versare a pioggia la pectina e girare con una frusta. Abbassare la T fino a 60°C e aggiungere il caffĆØ con la gelatina. Mescolare. Lavorare per 3 minuti con un minipimer evitando la formazione di bolle. Utilizzare la glassa alla T di 24-28°C versandolo sul dolce senza spatolare. Conservare la glassa restante in frigorifero. Si può utilizzare entro 30 giorni se conservata ermeticamente.
Decorazione
Estrarre il dolce dal freezer. Sistemarlo su un disco d'acciaio più piccolo del diametro della torta. Se possibile, adagiare il dolce sopra una ciotola capovolta che poggi su una teglia rivestita di carta da forno. Ciò rende possibile tutta la glassa che cola dal dolce in modo da essere recuperata. Colare la glassa sul dolce in abbondanza. Farla scendere sui lati senza toccarla. Porre il dolce in frigo.
Per la decorazione, io ho sciolto 50 g di cioccolato fondente al MO. Ho aggiunto 4-5 cucchiai di glassa al caffĆØ e ho scaldato bene. Ho versato in un cornetto di carta e ho colato con attenzione in modo da ottenere delle piccole semisfere.
Un rettangolo di acetato, poco cioccolato fondente e...il resto ĆØ fatto!
Non potevo non essere attratta dal nome di questo dolce :-) e come sempre, trovo un capolavoro.
RispondiEliminadue sole parole:
RispondiEliminaDA
VETRINA!!!!!
e' bellissimissima e buonissima bravaaaaaaaaa buon inizio sett ^_^
Mamma mia che meraviglia!
RispondiEliminaLe tue ricette sono sempre affascinanti e molto invitanti. Ti seguo sempre con tanto interesse.
A presto
Sara
Complimenti, ĆØ a dir poco perfetta!
RispondiEliminaAraba, direi che questo dolce ti si addice....Mi sono perdutamente innamorata di questa glassa....
RispondiEliminaCavoli, complimenti....la torta ĆØ una poesia...un sogno...da provare!Ho iniziato a seguirti da qualche giorno e sono affascinata dai tuoi dolci favolosi.
RispondiEliminauna meraviglia... sotto ogni punto di vista!!!
RispondiEliminaun vero capolavoro, come sempre del resto!!
RispondiEliminaPinella i tuoi dolci mi fanno sognare... Questo deve essere fantastico!
RispondiEliminaDietro tuo consiglio ho comprato anch'io il libro di Massari, ma non mi ĆØ ancora arrivato.
I tuoi consigli sono sempre preziosi..
Ciao
...perfetta, come ogni cosa che nasce dalle tue mani...e dal tuo cuore!
RispondiEliminairrƩsistible;;;;;;;;;;;;
RispondiEliminaun vrai rƩgal bravo
bonne soirƩe
Bonne soirée à toi, cherie...
RispondiEliminaDa due mesi che sto facendo una dieta senza zuccheri per motivi di salute ma il medico mi ha detto che posso ricominiciare pian piano e che migliore modo di questo,da vedere la fotografia ti viene una voglia di fare subito questo dolce.Grazie per la ricetta.Daniela dicessione del quinto
RispondiEliminaA pensarci bene... da quando ti conosco non riesco a ricordarmi di un solo momento in cui il tuo cervello sia stato scollegato dal cuore, non uno solo.
RispondiEliminaà la cosa che più amo di te, e non é mica poco per una cultrice del punto e a capo.
Buonanotte cherie.
A pensarci bene... da quando ti conosco non riesco a ricordarmi di un solo momento in cui il tuo cervello sia stato scollegato dal cuore, non uno solo.
RispondiEliminaà la cosa che più amo di te, e non é mica poco per una cultrice del punto e a capo.
Buonanotte cherie.
Questa notte su Coqui mi sono persa nella crema, nella glassa... e per colpa tua ho finito il vasetto di dulche de leche!!!!
RispondiEliminaChi ce la faceva a resistere ad una tentazione visiva così grande! Ho dovuto accontentarmi col poco che ho... anche perchè io un capolavoro così non riuscirò mai a farlo!
Mi ĆØ arrivato il libro di Massari, BELLISSIMO! grazie per il consiglio. ChissĆ quali saranno gli argomenti delle prossime uscite. Tu sai qualcosa?
RispondiEliminaCiao
Pinella, che dire? E' sublime, l'ho fatta e portata ad una cena e non ti dico quanto e' stata apprezzata. Con queste dosi ho ricavato tre torte : una di 20 cm di diam. una di 16 ed una di 14 che sono in freezer
RispondiEliminaIntanto mi e' rimasto ancora biscotto e ne faro' ancora una di venti. Dimezzo le dosi della crema e della glassa . Grazie carissima!
Ć© un CAPOLAVORO!!!!!
RispondiEliminacomplimenti ĆØ una torta troppo fine :D
A presto
Kelly ^.^
Mamma mia !!! es una torta perfecta. complimenti.
RispondiEliminaBaci
Ciao, hai giĆ visto cosa c'ĆØ qua?
RispondiEliminahttp://www.reedgourmet.it/Libri/non-solo-zucchero---vol-ii/9788896297261.aspx
Non sapevo che fosse giĆ uscito il secondo volume.
Ciao
Che meraviglia!!!!
RispondiEliminaChe meraviglia!!!!
RispondiEliminaAnche questa mi ha stregato..come la Sacher che ho giĆ provato con grande successo! Ti ringrazio di cuore per i continui stimoli a provare cose nuove..
RispondiEliminaHo iniziato la preparazione e messo "in fresco" il pan di spagna. L'unica paura che ho ĆØ che nella preparazione del cremoso mi si solidifichi tutto all'aggiunta dello zucchero cotto come mi ĆØ avvenuto per quello al caramello e caffĆØ: hai qualche suggerimento?
Grazie
Marco
A mio parere, hai cotto troppo lo zucchero. Sei certo fosse alla giusta temperatura?
RispondiEliminaMi sa che hai ragione...ho usato il termometro come sempre ma la variabile 'stavolta ĆØ stata che ho utilizzato un altro pentolino con il fondo meno spesso e mi sa che la temperatura ĆØ salita troppo. Prova ne ĆØ che ho appena finito questa splendida crema al cioccolato e caffĆØ e tutto ĆØ andato bene. Ora la torta riposa in freezer e aspetta una buona occasione per uscire...
RispondiEliminaGrazie e complimenti come sempre
ĆØ un blog meraviglioso, fatto con tanto buon gusto e tante belle ricette, complimenti!
RispondiEliminaĆ un dolce meraviglioso, non ho parole!! Grazie!!
RispondiEliminaĆ un dolce meraviglioso, non ho parole!! Grazie!!
RispondiEliminamamma mia!!!!
RispondiEliminafaccio una torta alla nocciola e caffĆØ da anni ed ĆØ una delle mie preferite....
quindi so giĆ che questa mi farĆ impazzire...
e poi... quella glassssssaaaaaaa
:Q____________________________
la tengo per il mio compleanno tra un mese!
si si!
Per la glassa posso usare la pectine jaune che ho comprato a prigi da detou? (grazie mille per avermelo fatto scoprire!!)
RispondiEliminaLa jaune non ĆØ adattissima per le glasse. Meglio la NH o al massimo usa la pectina normale!
RispondiEliminaCiao, questa torta è stupenda...Non riesco però a capire le dosi di cui sopra sono per una torta da quanti cm...20 o 24?
RispondiEliminaLa crema della farcia hai detto che ti è avanzata, ma quanta ne avanza? Io piuttosto che farla avanzare preferirei farne meno, ma non so regolarmi con le dosi. Il liquore al caffè secondo te è indispensabile? Eventualmente con cosa potrei sostituirlo? E lo sciroppo di glucosio? Scusa le troppe domande ma non ho mai fatto una torta così complessa :)
Grazie! E complimenti ancora, sei bravissima.
Il dessert ĆØ da 24 cm. A mio parere puoi ridurre la crema a metĆ dose. Il liquore al caffĆØ non ĆØ indispensabile. Lo sciroppo di glucosio per la glassa ĆØ indispensabile.
RispondiEliminaciao!!
Secondo te togliendo il liquore al caffĆØ la bagna ĆØ sufficiente o devo aumentare le dosi?
RispondiEliminaUn'altra cosa: i dischi di pan di spagna suggerisci di cuocerli su una teglia da biscotti per poi ritagliarli...c'è un motivo particolare? Nel senso, se verso tutto l'impasto in una tortiera da 24 e poi la taglio a metà non è uguale? Perché ho provato a misurare la mia teglia ma non riesco a farci uscire 2 dischi da 24. Però ho notato ora che per il pan di spagna hai detto di tagliare due dischi da 20...sono confusa, come fa il pds ad essere da 20 se la torta è da 24?
Grazie sei gentilissima!