Panna cotta al pistacchio
(da Amusesbouche)
500 gr di panna fresca
250 gr di latte
60 gr di zucchero
5 -6 gr di gelatina
3 cucchiai di pasta pistacchio Babbi
Far idratare la gelatina in acqua e ghiaccio. Far bollire il latte e la panna con lo zucchero. togliere dal fuoco, aggiungere la gelatina ben strizzata e asciugata in uno scottex e la pasta pistacchio. Ho usato una pasta fenomale, la migliore fin qui trovata. regalo della Stefania SDE e comprata a Bologna. Setacciare la crema e versarla nei bicchierini. Ve l'ho detto: ero di frettissima. Ma il tempo per metterci un lampone l'ho trovato....
Note!
Per la gelatina: ho usato 1 g di gelatina/125 gr di liquidi, ma a mio avviso è meglio scendere ad 1 g/150 gr di liquidi. Devo precisare che ho usato la gelatina oro in fogli da 2 g comprata semplicemente al market.
La panna cotta!
RispondiEliminaIo la adoro, sai l'ho fatta alla menta, con un velo di cioccolato sopra.
AI pistacchi non avevo pensato...
Grazie per suggerimenti e splendide presentazioni.
Dev'essere buonissima! Io sono una patita del pistacchio, posso chiederti dove hai trovato questo tipo di pasta di pistacchi?
RispondiElimina...già, dove si trova la pasta di pistacchio? è per caso una pasta che si usa nei laboratori di pasticceria... nel caso fosse...riesco a procurarmi dei campioni...la voglio proprio provare, mi ispira
RispondiEliminaOggi ho rifatto la panna cotta di Rita,strepitosa,adesso mi tiri fuori questa al pistacchio,appena possibile proverò anche questa, ma dopo avere provato la Mousses aux trois chocolats!!!
RispondiEliminamille baci Pin.:-))))
Questa pasta di pistacchio me l'ha regalata Stefania SDe, presa a Bologna, credo. E' della Babby. Stanotte sta per arrivare con un'altra scatola....e' la piu' bella e buona pasta di pistacchio che ho mai provato. E' fluida e c'e' scritto "spalmabile". La stessa Ditta vende un sacco di cose...ho messo il link.
RispondiEliminaGrazie Pinella, andrò a sbirciare gli ingredienti, se ci sono. Io amo la pasta pura di pistacchi di Bronte ma non è facilissima da reperire, quella che ho trovato è un semilavorato che contiene anche zucchero e altra frutta secca, il che non è proprio il massimo!
RispondiEliminasempre interessanti le cose che proponi..sembra proprio una pietanza finger food..
RispondiEliminacomplimenti !!!
se ti va vieni a vedere il mio blog
cioa
Roberto!
http://www.myart-robertomurgia.blogspot.com/
Uuuuu, che bontà! Panna cotta, pistacchi e lampone, 3 delle golosità che preferisco messe insieme!
RispondiEliminaPinella, sai mica se è possibile ordinare quella pasta di pistacchio anche online per caso?
Non ho idea, pupina! Prova a telefonare, ma dovrebbe essere possibile
RispondiEliminaLa panna cotta a noi garba tantissimo. A te è riuscita una meraviglia ...e n on ppoteva essere altrimenti. Buona serata Laura
RispondiEliminache bontà
RispondiEliminaPinella carissima, ieri ho fatto la tua panna cotta ma non avendo la pasta di pistacchio l'ho corretta con un caramello salato....divina.
RispondiEliminaGRazie mille
Credi forse che non ne sia immensamente felice?
RispondiEliminaPinella ho fatto la tua panna cotta.
RispondiEliminaGrazie perché è buona, buona.
Un abbraccio
Guarda caso anche io sto facendo uno studio (scientifico ;-) ) sulla panna cotta, e ho a casa una confezione di pasta di pistacchi di bronte :-) La provero' sicuramente.
RispondiEliminaRiguardo alla gelatina, questa non andrebbe misurata in grammi ma in fogli: i produttori di gelatina si sono accordati per cui un foglio gelifica allo stesso modo la stessa quantita' di acqua, indipendentemente dal grado bloom della gelatina di partenza (questo almeno per i grandi produttori)
ciao Dario
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/