Fuori piove.
E' tutta la notte che le gocce d'acqua rimbalzano sul tetto. In genere, hanno su di me un effetto rilassante. Tic, tic, tic...Se il sonno tarda ad arrivare, non c'è che il sommesso scrosciare della pioggia a farmi imboccare serenamente quel sottopassaggio che porta ai sogni.
Ma stavolta, il ticchettio mi ha soltanto confermato che certamente stamattina avrei dovuto impaludarmi nel pastrano gonfio ed ingombrante, indossare gli stivali e affondare la testa nel collo morbido del maglione per andare a prendermi quel caffè caldo nel bar preferito della città.
Come a ricordarmi che oggi è domenica. Che oggi, pur se per poche e velocissime ore, posso finalmente far rallentare il ritmo incalzante della settimana.
C'è, però, un colore che mi riporta al bello.
Ed è l'arancio.
Forse perchè mi ricorda il colore del sole al cominciare del tramonto, nelle sere d'estate quando è possibile esporre gli occhi all'azzurro quieto del mare. La pelle finalmente tiepida, il viso offerto agli ultimi raggi soavi del sole. Quando la fine della giornata ti investe come un'onda di calma e lenta serenità.
Chissà se alla mia tenera amica M.Antonietta è venuto in mento questo ieri sera quando ha affondato il viso nel vasetto del Confit d'orange e si è riempita di un profumo cosi intenso da esserne come stordita....
" Ma, Trilly, questa cosa come l'hai fatta?"..." Beh, a dire il vero ne ho già scritto...." " Trilly, mandami la ricetta, ti prego"
E quindi, rieccomi qui a parlarne e a metterla in risalto ....magari facciamo accompagnare il Confit anche dalle Zestes confits che l'unione non è mica di quelle cose da poco....
Chissà se anche il Sole, a sentirne il profumo, sbuca finalmente a inondarci di un pò di calore....
Confit d’orange
(da Sensations de Philippe Conticini)
100 g di scorza d’arancia
300 g di succo d’arancia
150 g di zucchero semolato
Lavare le arance e asportare con attenzione le scorze. Metterle in una casseruola, coprirle d’acqua e far prendere il bollore. Eliminare l’acqua completamente togliendo le scorze con una schiumarola e ripetere questa operazione per altre due volte in modo da eliminare del tutto il gusto amarognolo. Versare nella casseruola le scorze ben tamponate e aggiungere il succo dell’arancia e lo zucchero semolato. Far cuocere a fuoco medio finché rimarranno sul fondo della pentola solo poche cucchiaiate di succo. Occorreranno dai 40-50 minuti. Passare la preparazione al mixer fino a ridurre il tutto in una sorta di pasta. Per profumare una preparazione ne occorreranno piccolissime quantità.
Zestes d'orange confits
(da Sensations de Philippe Conticini)
70 g di scorza d'arancia
65 g di zucchero semolato
65 g d'acqua
2 cucchiai di succo di limone
30 g di succo d'arancia
Asportare la scorza delle arance avendo cura di non intaccarne l'albedo ( la parte bianca).
Sovrapporre a due a due le scorze e con un coltellino affilato ricavarne tanti filetti sottili. A questo punto, trasferire le scorze in una casseruola, ricoprire d'acqua fredda e portare al bollore. Eliminare tutta l'acqua e ripetere l'operazione per altre 2 volte. Tale processo di sbianchitura delle scorze si rende necessario per eliminare tutto l'amarognolo dell'agrume. Versare in un'altra casseruola l'acqua, lo zucchero, il succo dell'arancia e del limone. Portare al bollore e aggiungere le scorze d'arancia. Far cuocere a fuoco medio per 5 minuti , poi lasciar raffreddare e invasare.
Io ho lasciato cuocere per più di 5 minuti. Conticini raccomanda un tempo cosi ridotto per lasciare croccanti le scorze. Io ho preferito continuare la lavorazione per avere uno sciroppo più denso. Ho anche invasato a caldo e sterilizzato i barattoli per 30'.
Naturalmente, ho assaggiato le scorzette candite....anche in abbinamento ad una mousse salata. In questo caso , si trattava di una mousse di pesce spada su una fettina di pan brioche. E mi è sembrata una preparazione cosi versatile che ho rifatto le zestes confits anche con i mandarini. E ho quintuplicato le dosi, naturalmente....
Fuori piove. Il sole è rintanato da qualche per farci dispetto e noi.....tiriamo fuori arance e mandarini a darci l'illusione dell'estate....
Meraviglia!!! Personalmente ADORO le arncie candite!
RispondiEliminaOltre che con il cioccolato amaro, anch'io le abbino con il salato!
ad esempio una spuma di brie fatta con il sifone!
Bravissima come al solito!!!!
Se vuoi vienimi a visitarmi sul mio blog! http://cuisineoblige.blogspot.com/
bacioniiiii
Il profumo di questa pasta d'arancia è inebriante. Suppongo che il sapore non possa essere da meno e quindi la faccio subito. Grazie Trilly!
RispondiEliminaHey.....Quale onore!! La Bionda stratosferica tra i miei commenti.....
RispondiEliminaChe meraviglia Pinella, che colore incantevole, sei sempre la migliore di tutte. Grazie per regalarci de ricette delle tue delizie. Un saluto affettuoso
RispondiEliminaM.G.
ma che bellezza !!!
RispondiEliminaQuest'oggi non devo solo immaginare le sensazioni e i profumi che descrivi nelle tue bellissime parole... porterò via con me una quantità di arance di Muravera per provare le tue stratosferiche preparazioni!!!
Ciao ciao
Ester
fatta davvero bene, questa marmellata! bravissima! :-D
RispondiEliminaHai fatto un lavoro meraviglioso, ottenendo un risultato eccellente. Grazie per queste splendide ricette!!!
RispondiEliminaUn bacione
Raffa
Ciao, che meraviglia questa dolcezza agrumosa, volevo chiedere se nella prima ricetta si parla di scorze senza la parte bianca? grazie mille per condividere i tuoi segreti con tutti noi un saluto Donj
RispondiEliminaAssolutamente si. Solo scorze con la parte bianca ridotta al minimo. Asportale con un pela patate.
RispondiEliminaBellissima la ricetta e bellissime le foto,come sempre.
RispondiEliminaSpero di provarla presto.
Ciao e complimenti.
Rita
Bellissima la ricetta e bellissime le foto,come sempre.
RispondiEliminaSpero di provarla presto.
Ciao e complimenti.
Rita
Bellissima la ricetta e bellissime le foto,come sempre.
RispondiEliminaSpero di provarla presto.
Ciao e complimenti.
Rita
Ces 2 recettes sur le zeste d'orange sont de vraies gourmandes.
RispondiEliminaMagnifique.
je les note toutes les 2.
Bonne semaine et à très bientôt.
ciao cara, so che non mi conosci ma io ti stimo e ti seguo da tanto...
RispondiEliminaappena puoi passa da me...c'è una cosina per te!
http://laricettadellafelicita.blogspot.com/2011/03/un-premio-per-10-persone-speciali.html
un abbraccio
Pinella, l'ho fatta! Una vera delizia! Grazie per questo meraviglioso post :-)
RispondiEliminaScusa Pinella per il doppio messaggio sopra:me ne è partito uno con l'account di mio figlio!
RispondiEliminaBaci
Rita
Grazie a tutte!! Oggi ho resistito a comprare 3 kg di arance biologiche.....all'idea che non avrei resistito a metterle in lavorazione rinunciando al parrucchiere ....Mi sono guardata allo specchio e ...le arance sono rimaste li....
RispondiEliminaCiao Pinella ti seguo da tanto e penso che tu sia una persona veramente eccezionale! Quante meravigliose ricette ci regali. Grazie
RispondiEliminaCiao Pinella! Ma pensi si possa fare anche con il limone? Suggerisci di cambiare le dosi di zucchero? magari all'assaggio...ne ho di molto maturi ;)
RispondiEliminaCiao Pinella!
RispondiEliminaMa pensi che il confit si possa fare anche con i limoni? Ne ho di molto maturi... Suggerisci di cambiare le dosi di zucchero? magari all'assaggio...
Grazie Laura
Ciao Pinella, ho provato a fare il confit ccon le bucce di mandarino. Il profumo e il gusto sono strepitosi ma una volta raffreddato ha assunto la consistenza quasi di una resina: duro/colloso. E' corretto o la preparazione è andata troppo? Secondo te si potrà ugualmente utilizzare in qualche preparazione? Pensavo ad esempio per aromatizzare un ripieno per macaron...Grazie
RispondiEliminaSei andato troppo oltre. Quindi i brix sono aumentati troppo.Io proverei a rimetterla in pentola con uno sciroppo 1:1 giusto per provare. Altrimenti scaldala con un. po' di sciroppo e passala al mixer. In qualche modo dovra formarsi una pasta piu' morbida.
EliminaGrazie! E una biologa in questi tempi...
RispondiEliminaGrazie di cuore per queste condivisioni che rispolverano passioni/bisogni antichi
Grazie a te di esserci!
EliminaCiao Pinella sai dirmi quanto si conserva in frigo in barattolo di vetro?
RispondiEliminaSinceramente non posso darti una shelf life precisa. La quantita di zucchero non è importante per cui ho idea che occorra tenerne conto.
RispondiElimina