Quando ho pensato di fare il dessert in onore della mia amatissima amica Stefania, mi è venuta in mente un'idea. Sarà che quella notte il sonno stentava ad arrivare ma ho passato in rassegna con la mente ogni possibile decorazione al cioccolato. Di recente, mi aveva colpito un bellissimo dolce di Chantal e la sua sfera gironzolava nella mia testa. Stranamente, come capita spesso alle insonni, i pensieri rimbalzavano nella testa, uno diverso dall'altro. Un dolce che si mescolava all'amicizia, alla solitudine, al significato delle cose, alla scelta di quelle importanti. Insomma, mi serviva una decorazione per dire ad un'amica che ciascuno di noi, come il sole, è al centro della vita di alte persone e, nello stesso tempo, come un pianeta, gira intorno a quella degli altri. Spesso, molto spesso, la vita spicciola, quotidiana ci porta a fare delle corse frenetiche come se le "cose" da realizzare fossero importantissime, indispensabili, determinanti.


Mi capita spesso di fermarmi a vedere cio' che faccio. Se, magari, mi sto' lasciando indietro qualcosa di veramente importante da fare.
Stavolta, ho frenato per un'amica.


Ed è nato il dolce del sole, dei pianeti, delle nubi di stelle come scie di comete. Unito al cioccolato , alla vaniglia di Tahiti, al gusto forte e morbido di un cremoso al caffé.


Un dolce che nasce da Santin, da Rita Mezzini, da L.Mannori. E dal mio cuore.
Dessert del sole e dei pianeti


Fascia ad anello da 24 cm e altezza 4 cm
Fascia ad anello da 18 cm e altezza 3.5 cm

Preparare il biscotto per la base:

Pan di spagna al cioccolato cremoso
(di L.Mannori)


125 gr di cioccolato al 70%
65 gr di burro
125 gr di albumi
65 gr di zucchero
60 gr di tuorli
20 gr di farina

Liquefare il cioccolato, aggiungere il burro morbido creando una massa omogenea. Montare a neve gli albumi aggiungendo poco per volta lo zucchero. Con una velocità ridotta, versare a filo i tuorli leggermente sbattuti e incorporare il cioccolato. Ultimare con la farina setacciata e versare in teglia rivestita di carta da forno. Cuocere a sportello chiuso per circa 30 minuti a 160°C
Ritagliare il fondo servendosi della fascia da 24 cm. Rivestire il bordo della fascia con acetato e tenere da parte.Rivestire con acetato anche la fascia da 18 cm e metterla su un vassoio piatto adatto ad essere conservato in freezer.

Preparare la bavarese alla vaniglia.

Bavarese alla vaniglia di Tahiti
(da Rita Mezzini)

150 gr panna semimontata
125gr latte
25 gr zucchero
3 gr colla di pesce
2 tuorli
mezza bacca di vaniglia di Tahiti

Intiepidire il latte con la bacca di vaniglia e lasciatela in infusione per almeno un'ora. Mettere in ammollo la colla di pesce Montare leggermente i tuorli con lo zucchero, versarvi a filo il latte e rimettere sul fuoco a fiamma bassa mescolando con un cucchiaio cercando di disegnare un 8. Appena raggiunge la temperatura di 82°C la crema inglese è pronta. Strizzare la gelatina, unirla alla crema e farla sciogliere completamente. Passare la crema al setaccio e far abbassare la temperatura fino a circa 35°C. Incorporare delicatamente la panna in modo da avere un composto perfettamente omogeneo.
Preparazione:Versare metà del composto in una fascia ad anello da 18cm, fino ad un’altezza di circa 2 cm, precedentemente rivestita con una banda in acetato e riporre in freezer fino al completo congelamento.

Successivamente, preparare la bavarese al cioccolato :
Crema inglese di base per cremosi
(di M.Santin)

220 gr. di panna fresca
96 gr. di latte fresco
64 gr. di rossi d’uovo
32 gr di zucchero

Bollire insieme latte e panna, mescolare in una bacinella lo zucchero con le uova cercando di incorporare meno aria possibile.Unire il liquido bollente alle uova e rimettere il tutto nella casseruola ,riportare sul fuoco e cuocere sino a raggiungere la temperatura di 82/85°.
Passare al setaccio e omogeinizzare con l’aiuto di un mixer ad immersione.

Bavarese al cioccolato

412 gr di crema inglese per cremosi (cioè tutta la crema preparata come sopra)
7.5 gr di colla di pesce in fogli da 2 gr
210 gr di cioccolato al 55%
Oppure
190 gr di cioccolato al 64%
530 gr di panna montata

Preparare la crema inglese e aggiungervi la gelatina. Far fondere il cioccolato e versarvi al centro la crema inglese, in piu’ volte e lavorando come per una maionese. Far scendere la temperatura a 40°C e aggiungervi la panna montata.

Versare metà della bavarese al cioccolato nello stampo. Passare in frigo per circa 10 minuti. Adagiarvi al centro il disco di bavarese alla vaniglia e ultimare con la bavarese al cioccolato. Volendo, porre sopra il disco bianco un po’ di riso soffiato al cioccolato.
Porre in freezer fino a completo congelamento. Al momento, togliere la bavarese dallo stampo e spolverizzare irregolarmente tutta la superficie con un po’ di cacao in polvere. Velare con glassa neutra a freddo.
Decorare a piacere.

Per le sfere di cioccolato

Preparare le semisfere di cioccolato fondente spennellando ripetutamente l’interno di uno stampo a semisfere in silicone.Riempire l’interno con :

Cremoso al caramello e caffè
(di L.Mannori)


500 gr di panna fresca
75 gr di zucchero semolato
1 gr di caffè solubile
5 gr di gelatina
1 baccello di vaniglia
8 gr di liquore al caffè
125 gr di base al caramello

Per 135 gr di base al caramello:

25 gr di gluocosio
42 gr di zucchero semolato
62 gr di panna fresca
6 gr di burro

Far fondere il glucosio, incorporare lo zucchero e fare un caramello chiaro.
Aggiungere il burro a pezzetti e la panna resa leggermente schiumosa,Far sciogliere bene e ,volendo, conservare in frigo.
Una volta preparata, procedere con la preparazione del cremoso:

Far riscaldare la panna sino a 60°C insieme allo zucchero, il caffè solubile e un baccello di vaniglia aperto per il lungo. Far rendere il bollore, unire la base caramello e mescolare bene.Togliere dal fuoco e unire la colla di pesce precentemente idratata. Passare il tutto al setaccio, vortexare un paio di munti con un minipimer e quindi aggiungere il liquore al caffè. Porre in frigo per non meno di 12 ore. Togliere dal frigo, mettere in planetaria e montare a spuma.
Passare le semisfere non rimosse dallo stampo in freezer. Una volta solidificate, estrarle e unirle a due a due servendosi di un po’ di cioccolato fondente.
Adagiarle sulla bavarese servendosi di cioccolato fuso, decorare con carta d’oro e zucchero caramello.
SHARE 16 comments

Add your comment

  1. Ma la Stefi se l'è mangiata davvero tutta? Un pezzetto di una torta che si porta dietro un pensiero così intenso e profondo,sarebbe da conservare a vita.
    Per rimanere in tema astronomico: Se non avessimo avuto il pianeta Stefy che ruotava vicino ad entrambe,i nostri pianeti si sarebbero mai avvicinati così tanto?

    PS: Sono lusingata che metti spesso il mio nome vicino a quello dei Maestri,ma prima o poi ci citano perchè gli roviniamo l'immagine!!

    RispondiElimina
  2. Complimenti Pinella, hai fatto un capolavoro. Baci Laura

    RispondiElimina
  3. Un dolce con queste caratteristiche non può che essere strepitoso! Buona domenica...

    Ele ^_^

    RispondiElimina
  4. Un dolce che nasce .....dal suo cuore, quello della mia Maestra !!!
    Sì Rita me la sono mangiata tutta!!! Mentre a vita conserverò le parole scritte sulla lettera con cui ha accompagnato quella bellissima serata ....speciale come lei. Quella lettera ogni tanto merita di essere riletta....quando la vita è bella, quando è stancante, quando è felice, quando è malinconica, appassionata, deliziosa, sfibrante....per non dimenticare mai che dall'altra parte del mare ci sono due persone alle quali voglio UN MARE di bene.

    PS. Rita non ce lo dovevi tirare il gancio questa estate ....sì ti perdoniamo, ma ci mancherai immensamente !!!

    RispondiElimina
  5. a ogni dolce... a ogni racconto... mi lasci senza parole...sei una persona speciale...
    feffe

    RispondiElimina
  6. Che dire ? Lo mangerei tutto ? Si si credo di si...anzi ne sono certa. Brava con le mani e con i pensieri ;))

    RispondiElimina
  7. Che spettacolo! Secondo me hai sbagliato mestiere ;)
    Mel

    RispondiElimina
  8. Non conoscevo il tuo blog! Complimenti i tuoi dolci sono strepitosi. Questa torta e' un vero capolavoro..
    a presto
    sciopina

    RispondiElimina
  9. Come dice Stefania :
    Un dolce che nasce .....dal suo cuore, quello della mia Maestra !!
    non può che essere come lei, straordinariamente amorevolmente delizioso!!!
    grazie!!!

    RispondiElimina
  10. Sto per dedicarti un dolce , Rossella! Un semplice dolce.Ma che ha radici profonde dentro di me.

    RispondiElimina
  11. ciao pinella,ma sei bravissima!!!è la prima volta che visito il tuo blog e sono rimasta incantata dai tuoi dolci,dalle ricette,dalle decorazioni!!!brava brava...baci imma

    RispondiElimina
  12. Sto per dedicarti un dolce , Rossella! Un semplice dolce.Ma che ha radici profonde dentro di me.
    Grazie...O capitano, mio capitano..:-)))
    spero che anche a distanza tu riesca a sentire il mio abbraccio...sono profondamente commossa :-))

    RispondiElimina
  13. Salve :) Ma il pan di Spagna va cotto in un altra teglia per poi essere tagliato con l'anello di 24 cm? Se sì, che spessore deve avere prima di essere infornato? Grazie in anticipo

    RispondiElimina

Ti ricordo che se commenti con un account registrato ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

COPYRIGHT © I Dolci di Pinella · THEME BY WATDESIGNEXPRESS