La preparazione parte in origine da uno yogurt intero ma....dato che era abbinato ad una gelée di albicocche, ho voluto rafforzarne il gusto andando tono su tono. E anche la decorazione primitiva era una semplice fettina di albicocca appena fiammeggiata con un cannello accompagnata da un pistacchio di Bronte...ma nulla vieta di aggiungere un pezzettino d' oro alimentare in fogli che da una nota dorata irresistibile alla preparazione. Io ho voluto mettere qualcosa di croccante. Da qualche parte avevo visto della pasta biscotto sagomata a mo' di sepentello e ho ben pensato che fosse giunto il momento di sperimentarla....
Insomma....la fantasia è veramente al potere!
Golosotto allo yogurt di albicocche
( estrapolata da una ricetta di L.Montersino)

Ingr.
Per la chantilly allo yogurt :
500 gr di yogurt cremoso di albicocche
500 gr di panna semimontata
8 gr di gelatina in fogli da 2 gr
Per la gelée di albicocche :
250 gr di purea di albicocche sciroppate
30 gr di zucchero
6.5 gr di gelatina in fogli da 2 gr
1 cucchiaio di succo di limone
Per la chantilly allo yogurt :
500 gr di yogurt cremoso di albicocche
500 gr di panna semimontata
8 gr di gelatina in fogli da 2 gr
Per la gelée di albicocche :
250 gr di purea di albicocche sciroppate
30 gr di zucchero
6.5 gr di gelatina in fogli da 2 gr
1 cucchiaio di succo di limone
Nota: Eventualmente, aumentare la dose degli ingredienti lasciando intatta la proporzione.
Per la chantilly: far idratare la gelatina in acqua fredda. Semimontare la panna. Scaldare 100 gr di yogurt e incorporarvi la gelatina sciogliendola molto bene. Amalgamare il tutto al restante yogurt e aggiungervi la panna in piu’ riprese.
Per la gelée: far idratare la gelatina in acqua fredda .Scaldare una parte della purea di frutta, unire lo zucchero, la gelatina ed il succo di limone.. Amalgamare molto bene e aggiungere alla purea restante.
Per la presentazione: sistemare dei bicchierini su un vassoio. Fare un primo strato di chantilly senza livellare. Colare una parte di purea di frutta, predisporre un altro strato di chantilly ed ultimare con la gelée. Decorare la superficie con dei biscottini fatti con l’impasto delle lingue di gatto e una variazione di cioccolato bianco.
Per la chantilly: far idratare la gelatina in acqua fredda. Semimontare la panna. Scaldare 100 gr di yogurt e incorporarvi la gelatina sciogliendola molto bene. Amalgamare il tutto al restante yogurt e aggiungervi la panna in piu’ riprese.
Per la gelée: far idratare la gelatina in acqua fredda .Scaldare una parte della purea di frutta, unire lo zucchero, la gelatina ed il succo di limone.. Amalgamare molto bene e aggiungere alla purea restante.
Per la presentazione: sistemare dei bicchierini su un vassoio. Fare un primo strato di chantilly senza livellare. Colare una parte di purea di frutta, predisporre un altro strato di chantilly ed ultimare con la gelée. Decorare la superficie con dei biscottini fatti con l’impasto delle lingue di gatto e una variazione di cioccolato bianco.
Naturalmente, ho subito pensato che la stessa ricetta poteva dare un ottimo risultato abbinando la chantilly allo yogurt di banana con un cremoso al cioccolato...ma di questo ve ne parlero' a parte....
Ed eccomi con.....
Chantilly di yogurt alla banana con cremoso di cioccolato

La ricetta della chantilly è identica alla prima. Cambia il secondo componente. Ora il cremoso al cioccolato, prima una gelée..e poi, un po' di fettine di banana caramellate in poco zucchero di canna , un ricciolo di cioccolato fondente, un'idea di cacao in polvere e....perchè no? un cigarillo di cialda croccante che ci sta bene, veramente bene!
Bellissimi, e come per ogni tuo dolce tra gli ingredienti intuisco la tua dolcezza e l'amore che ci metti per realizzarlo. Complimenti!
RispondiEliminaSuggeisce l'estate e merende all'aperto questo bellissimo dessert!
RispondiEliminaciao ben tornata,tutto OK!
RispondiEliminaSi possono avere tutti quei bicchierini? Ho una fame incredibile,sono tentata di addentare lo schermo
fantastici, devono essere squisiti, penso che proverò a farli!!! ciao a presto....
RispondiEliminama con questa ricetta ci si fà un figurone..è fantastica! bravissima!!!
RispondiEliminabacioni
che spettacolo! Da provare!!! Grazie!
RispondiEliminaCiao Pinella, posso chiederti se fai riferimento a dei libri di Montersino o se hai seguito dei corsi? Io, incuriosia, ho comprato "tiramisù e chantilly" di Montersino, l'ho sfogliato e mi sembra buono, pieno di spunti. Io non capisco molto di pasticceria, quindi effettivamente non so valutarlo da un punto di vista tecnico. Tu lo conosci? (Cmq, sempre complimenti!)
RispondiEliminaNon avendo le albicocche sciroppate le ho sostituite con quelle secche ammollate nell'acqua calda e 2 cucchiai di gelatina di albicocca il tutto mixato;per il resto ho seguito la tua ricetta...il risultato mi è sembrato cmq ottimo ....come sempre ! Ciao e grazie
RispondiEliminaMaricler
RispondiEliminail libro di Montersino è veramente valido. Ricette calibrate, piene di spunti , con alcune veramente eccellenti!!!