Prima, si prima che….li guardassi con comprensione e li trasformassi in saporiti alimenti in abito buono, li vedevo scomparire nel lavandino ma sempre accompagnati da una piccola fitta al petto. Ho sempre detestato “buttare” le cose …mamma riciclava sempre tutto. Il pane si trasformava alternativamente in croccanti e calde pizzette….noi le si chiamava pane-pizza per dar loro un certo tono….oppure in “su pani indorau”, fette di pane che tuffava velocemente nel latte e vestiva con un velo d’uovo che andava a friggere in olio caldo. Cene di grande appetito e di grandi litigi per rubare l’ultima fetta che, chissà perchè ? ci sembrava sempre la più irresistibile.
Ah, gli albumi. Bene. Un giorno ho giurato che avrei dato loro una possibilità . E, da allora, li faccio scivolare in pulitissimi bicchieri che poi alloggio nel ripiano dei dolci, in freezer. Quando arriva il momento in cui diventa assolutamente impossibile resistere all’idea di vederli rifiorire, li strappo al letargo e li lascio riprendere il respiro in frigo.con molta calma.
Nascono cosi coloratissimi macarons. Saporiti baci di dama. Burrosi frollini montati. Croccanti lingue di gatto. E…..friabilissime meringhe.Al cioccolato, naturali, alle nocciole.Bianche, rosa, verdi, gialline.
Per non parlare, poi, di torte marengo e piccole marenghine farcite di cioccolato e panna. Come posso non accontentare mia sorella che esce letteralmente pazza per loro?

500 g di albumi
1 kg di zucchero semolato + 250 g sempre di zucchero semolato
40 g di farina "oo"
il succo di un piccolo limone
Montate leggermente gli albumi e unite progressivamente lo zucchero fino ad ottenere una meringa soda e lucida. Quindi, aggiungete il succo del limone e continuate a mescolare per almeno 5 minuti. La restante parte dello zucchero, cioe' i 250 gr, si mescolano con la farina e si aggiungono alla meringa a mano, cioe' aiutandosi con un cucchiaio di legno. A questo punto, prendere una teglia e rivestirla di carta forno. Mettete al centro una forma tonda e spolverizzate tutta la teglia di zucchero al velo. Togliete la forma e avrete ben disegnata una sagoma. A questo punto, sac à poche in mano e beccuccio liscio e cominciate a riempire la sagoma partendo dal centro fino a formare un disco. Mettete le due meringhe in forno a 100°C e fate cuocere per il tempo necessario.
E come , poi, non divertirsi con i beccucci? Si possono fare fiocchi, foglie, margherite, semisfere…insomma, un sacco di cose..
Se poi avete voglia di stupire un'amica golosa, perchè non fare un bel vassoio, tutto di meringa? Dopo tutto la fiaba di Hansel e Gretel, non ci ha fatto tutte un po’ sognare?
Naturalmente, il vassoio lo potere riempire di bonbons, cioccolatini, friandises, biscottini, gelatine ecc ecc ecc
Che dite? Diamo a questi splendidi albumi una chance?
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RispondiEliminaHo paura che ci sia qualche problema..........ma che succede nei nostri blog????
RispondiEliminama si dai, diamogliela questa chance!
RispondiEliminase ne vengono fuori di queste delizie... come non provare!
Qualche problemino l'ho avuto anche io, ma non con gli albumi. Da quando Nigella disse che li congelava, lo faccio anche io e poi faccio dei dolcetti buoni come quelli tuoi.... anche se non altrettanto belli. Sei bravissima!
RispondiEliminabellissimeeee..e sicuro stra stra buone!baci e buona domenica
RispondiEliminacomplimenti!! un risultato eccellente!
RispondiEliminaNon ho mai amato molto le meringhe, ma a guardare le tue così belle, tonde e golose, mi è venuta voglia di addentarne una!! Soprattutto quella ripiena di ganache cioccolato e panna... :D
RispondiEliminaLe uniche che mi hanno fatto cambiare idea e scoprire un universo meringato a me sconosciuto, le ho assaggiate a Gap, in Provenza: le hai mai mangiate?
P.S. in alcuni blog ho notato che non posso più "entrare" perché infettati da virus. C'è qualcuno che si diverte a rompere le scatole, mi sa...
sono di corsissima...e questo post è degno di essere letto con calma,mi dai un sacco di idee per questi bistrattatissimi albumi!
RispondiEliminaa domani munita di carta e penna!
ciao
No, Gabri. Purtroppo, le meringhe in Provenza restano per me ancora una delizia sconosciuta...Cos'hanno di particolare?
RispondiEliminaCiao Pinella ! Ne ho un bel po' che mi aspettano !!! Vediamo se ci riesco !
RispondiEliminache post inspirantissimo...ho un sacchetto in freezer pieno di albumi e ora l'idea di fare delle meringhe ripiene mi sembra la cosa più giusta da fare ;)
RispondiEliminaUn bacione
fra
Non so esattamente cos'hanno di diverso dalle nostre (e se ce l'hanno, qualcosa di diverso), so solo che di solito le meringhe io le trovo dolcissime e stucchevoli e mi lasciano un che di appiccicoso sulla lingua; invece quelle che ho mangiato a Gap si scioglievano letteralmente appena le appoggiavi sulla lingua, non si sbriciolavano eccessivamente, erano leggermente più morbide e sapevano di vaniglia e di cose buone...! :) Devi assaggiarle!!
RispondiEliminauffi....ieri sera sono impazzita col pc...non riuscivo a lasciare un commento!!
RispondiEliminaeccomi ora....che belle idee,questi albumi davvero non si sanno mai dove cacciare,e anche io,quando sconsolata li butto,ho una stretta al cuore,a casa mia si cerca di riciclare tutto!
senti,i sablè al cioccolato li trovo nel tuo blog??
ciao e complimenti!!
Ti scrivero'la ricetta stasera....in ogni caso puoi certamente usare anche una normale frolla al cacao...
RispondiEliminaMi pare si possa dire: " Evviva gli albumi!"....
le tue sono vere opere d'arte!
RispondiEliminabravissima.. la mia esperienza con le meringhe è stata piuttosto "da dimenticare"!!
Pinella non ti sarai dimenticata la scatola di meringa? l'avevi messa du spazi vostri, me la sogno ancora.... :)
RispondiEliminaAh...la scatola!!! Me ne sono dimenticata!!! Ne parlero' presto.........
RispondiEliminaPinguil: riprovaci e po fammi sapere......
Dauly, ti scrivo una ricetta di C.Felder molto valida:
RispondiEliminaPate sucrée chocolat
di C.Felder
Ingr:
1 uovo
225 gr di farina
15 gr di cacao in polvere
95 gr di zucchero al velo
30 gr di farina di mandorle
150 gr di burro morbido
un pizzico di sale
l'interno di mezza bacca di vaniglia oppure 1 cucchiaino di vaniglia liquida
Unite lo zucchero al velo alla farina di mandorle,al burro morbido, al sale e alla vaniglia. Usando la frusta K amalgamate l'impasto. aggiungete l'uovo che dovrà essere completamente incorporato prima di aggiungere la farina setacciata con il cacao.Finite la lavorazione e avvolgete la pasta con la pellicola. Fate riposare almeno 2 ore prima di utilizzarla.
c'è proprio di che sbizzarirsi...un modo più simpatico dell'altro, ciao e complimenti!
RispondiEliminaTi ringrazio tantissimo per aver linkato il concorso sul mio blog!!! :) Certo che passare qui da te è davvero una delizia! Complimenti per i tuoi capolavori culinari.
RispondiEliminaSimo
Ma ti pare? e' stato un piacere!
RispondiEliminaSai che non sapevo che si potessero congelare...lo scoprii seguendo nigella!!! complimenti per le meringhe sono bellissime tutte...sei sempre molto brava!!!
RispondiEliminaqueste meringhe sono uno splendore, dalla prima all'ultima!
RispondiEliminaCiao, mi avevano detto che eri bravissima ma devo dire " di più ", hai un blog stupendo e sei davvero magica!! Complimenti per tutto anche per la tua musica!!Mitico Pino!!
RispondiEliminaChabb
Ciao..troppo bello questo lavoro con gli albumi..senti se passi da me c'è un pensierino per te..ti aspetto..baci!!
RispondiEliminaGrazie Arianna!!!!!!!
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