L'acqua ha invaso la mia Terra.
Con
furia. Con una violenza sorda ad ogni tipo di supplica.
Ha
spazzato persone, animali, cose. E ci ha lasciato mai più uguali a noi stessi.
Ci
sono donne che non hanno più mariti nè figli. Uomini che non hanno più mogli nè figli. Sorelle e fratelli che non hanno più genitori nè nipoti, amici e conoscenti.
E
in tutto questo dolore hanno ancora i piedi immersi nella terra fangosa. Le
mani impegnate a ristabilire l'ordine perso in una manciata di ore.
Non
possono riposare nei loro letti . Perché non li hanno più.
Non
possono mangiare ai loro tavoli perché non ci sono più.
Non
possono asciugarsi i visi e gli occhi perché i loro fazzoletti non ci sono più.
Non
ci sono più cassetti, armadi, comodini, tende, posate,bicchieri.
Hanno
perso tutto.
Se....se....io
non fossi qui, al caldo della mia cucina a fare uno dei miei dolci
preferiti.
Se...se..io
non abitassi ad un piano rialzato da terra.
Se
il tetto della mia casa non fosse cosi in grado di stringersi nelle spalle e
sopportare il peso della furia.
Se
la mia casa fosse stata adagiata su una di queste zone colpite.
Se
io avessi perso gli affetti che inondano tutta la mia vita.
Se
l'acqua e il fango avessero spazzato via i miei mobili, il mio pettine, la mia
radio, i miei libri di cucina, i miei stampi, le mie sedie, i miei divani, le mie fotografie, i miei
appunti.
Se l'acqua mi avesse tolto la forza di sorridere durante le giornate.
Se mi avesse prosciugato gli occhi e annullato le speranze.
Se...se....cosa mai sarebbe stato della mia vita?
A
queste domande, un gruppo di noi ..amanti della Pasticceria ...sta cercando di
dare risposte.
Vogliamo
fare una serata il cui ricavato è da destinare ad almeno alcune famiglie
per dar loro un minuto di fiato.
Sarà
come un laboratorio di Pasticceria, qui in città. Con idee, ricette,
preparazioni. Dolci da mettere all'asta.
Vorremmo
fosse aperto al maggior numero di persone. Amatoriali, Professionisti,
Pasticcieri.
Tutti
quelli che gradiscono partecipare.
Ma.....abbiamo
bisogno solo di una cosa.
Un
locale attrezzato come una vera cucina. Qui in città, a Cagliari. E poi,
potremmo costruire il nostro progetto.
Mi
rivolgo ai Sardi. Ci date una mano?
E
chi non è sardo..si fermi un attimo a pensare che con 5 minuti del proprio
tempo può lanciare oltre il mare un aiuto che noi Sardi saremmo lieti di
accettare.
Grazie.
Stampa la ricetta
Pinella....
RispondiEliminapossono dei punti di sospensione prendere il posto delle parole che mi si annodano in gola?
La perfezione di una sfera... per racchiudere il caos di eventi improvvisi e sconcertanti.
RispondiEliminaIn silenzio, rivolgo un pensiero alla tua isola e alla sua gente, che ho scoperto e ho amato partendo,ironia della sorte, proprio dall'acqua...dal mare incredibile che la lambisce.
ammiro la tua iniziativa...
Si..credo di si.
RispondiEliminaTi ho pensato tanto in questi giorni, .... seguendoti da tanti anni, prima su Coqui e ora anche qui .... ho assimilato il tuo attacamento per la tua terra e la gente che vi vive e mi sono chiesta "Pinella che farà".
RispondiEliminaMi aspettavo una cosa del genere e spero davvero che riusciate a realizzarla.
Mi emozioni sempre con le tue creazioni ma ... oggi ... di più...condivido su Fb se non hai nulla in contrario...
RispondiEliminaun abbraccio
dida
che dire di questa ennesima tragedia che non sia ovvio e banale....
RispondiEliminaottima iniziativa
un abbraccio
maia
Pinella, ...non ci sono parole, le parole non servono, serve un gesto d'amore per una terra bellissima, per la gente di quella terra che ne rispecchia la bellezza. Dal Trentino vorrei darti un aiuto, dimmi tu come la mia mail romana.pasquali@email.it
RispondiEliminaUn abbraccio
Romi
Romi....in questo momento tutti i nostri sforzi sono indirizzati a reperire il locale. Ti sono infinitamente grata della tua offerta e le dedichero' presto l'attenzione che merita!
RispondiEliminaMi dispiace tantissimo... qualche mese fa anche nella mia Basilicata, nel metapontino, stesso copione: acqua che schiaffeggia la terra, allagamenti, morti... non quanti in Sardegna, ma sempre vite umane spezzate per sempre...
RispondiElimina... spero tanto che tu riesca a trovare un laboratorio disponibile... se c'è qualcosa che noi possiamo fare da lontano, sappi che non lasceremo inascoltata la tua richiesta d'aiuto. Un abbraccio, per quel che può valere in una tragedia simile...
Proprio ieri temperavo (tentavo di temperare)del cioccolato per una copertura e lo dicevo a mio figlio ... non c'è cosa migliore per rilassarsi che lavorare il cioccolato.
RispondiEliminaPoi è chiaro di fronte a certi eventi si rimane senza parole ....
Per quanto possa valere vi sono vicina. Sfera bellissima .
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