Ho sempre amato i viaggi che durano tante ore.
E al tempo e alla durata ho sempre associato il senso del partire. Ma, come molte altre cose, questa asserzione non ha un valore assoluto.
Quando vado al paese in cui sono nata.... che dista solo poche decine di km...c'è un punto particolare di una curva della strada in cui ho la netta sensazione di essere infilata in una navicella spaziale che mi proietta nell'Universo.
Come stessi andando in un altro pianeta. In un altro mondo.
E divento diversa io stessa. Come se il tempo non fosse mai passato e avessi, nel frattempo, vissuto un sogno.
In questo scorcio d'estate, non ho avuto modo di salire su un aereo per un lungo viaggio
E ho dovuto inventarmi il modo...l'unico modo... in grado di consentirmi di infilare la testa sotto una cascata d'acqua fresca e far finire nel fiume della mia vita tutti i pensieri e le sensazioni e le fatiche di questo lungo anno.
Dorgali, Orgosolo, Mamoiada, Cala Gonone....si sono infilate nella mia testa e hanno fatto la strada con me.
Ho infilato in valigia l'indispensabile , tanto sapevo che il cuore si sarebbe riempito da solo.
E il cuore si è riempito.
Di montagne, di anse di mare, di cartelli stradali, di veli neri, di pane, di vino, di sole.
Ci sono arrivata cosi, a Fonni.
Di montagne, di anse di mare, di cartelli stradali, di veli neri, di pane, di vino, di sole.
Ci sono arrivata cosi, a Fonni.
In una giornata incerta, tra il sole e la pioggia, ho lasciato ad alcune nuvole dense di umido e di vento il compito di sospingermi fin lì.
Se vi capita non esitate ad andarci.
Se non vi capita, cambiate il vostro programma e lasciatevi trascinare in una scelta improvvisa e non meditata.
Sarà come sognare. Entrare in una dimensione diversa, sconosciuta. E vi chiederete come sia stato possibile non esserci mai andati.
Certo...per me può essere diverso. Come entrare piano nei luoghi della memoria. E ciascuno ne ha una diversa.
Ma le magie non hanno luogo, né spiegazione per ciascuno di noi.
Certo...per me può essere diverso. Come entrare piano nei luoghi della memoria. E ciascuno ne ha una diversa.
Ma le magie non hanno luogo, né spiegazione per ciascuno di noi.
E, se per caso, nello snocciolarsi dei giorni, la stanchezza vi dovesse assalire e i vostri passi dovessero diventare troppo veloci per il ritmo del vostro cuore, salite su per la stradina profumata di fiori e di erbe selvatiche. L'aria pungente sul capo. Gli occhi spalancati sui monti rocciosi e impenetrabili come a custodire tesori. Le orecchie invase dal silenzio. La bocca chiusa per la meraviglia.
Lasciatevi guidare dal profumo di zucchero e mandorle e quando sarete arrivati in cima respirate piano.
Adesso siete proprio di fronte alla Pasticceria di un signore di Fonni.
Lui si chiama Tonino Pirellas.
E quando avrete assaggiato i suoi dolci, capirete che il Viaggio, quello dell'Anima, del Cuore, il Viaggio che vi ha lavato i pensieri e li ha diluiti nelle acque del fiume era quello che volevate fare da sempre.
Pasticceria Pirellas
Via San Matteo, 3
08023 Fonni (NU)
un viaggio del cuore,ecco ciò di cui avrei avuto necessità...ma le ferie sono finite ormai,passate troppo velocemente e con troppo rumore attorno.
RispondiEliminae mi ritrovo, ora,con la testa appoggiata al cuscino,luce spenta,pioggia fuori,a leggere il tuo post. E riesco ad assaporare la tua tranquillità, il silenzio, i profumi, la sensazione di appartenenza ad un luogo.
dorgali.gala gonone.cala fuili.cala luna,sisine,mariolu.grandi camminate.grandi nuotate.leggerti stasera mi ha riportata in passate splendide spensierate vacanze.
grazie.
e se mai ci tornerò,so che dovrò fare tappa in un paese che non conoscevo...
meringa cava...mi piace quel vuoto che invoca un ripieno!
quindi,meringa classica e temperatura alta?
un caro saluto. e anche se non hai viaggiato lontano, vivi in una stupenda isola!
Ele, per alta temperatura intendo sui 120-130°C per poco tempo oppure io ho sperimentato 5 minuti a 150°C e poi abbassa la temperatura a 110°C per circa un'oretta e mezza. Ti regoli con il tuo forno.
RispondiEliminaChe luoghi meravigliosi, e che meringhe invitanti! Complimenti!!
RispondiEliminahttp://langolodellacasalinga.blogspot.it/
La vostra cucina e la vostra pasticceria sono degli "atti d'amore" perché senza amore e senza passione non si potrebbero realizzare dei capolavori di gusto e di bellezza come i vostri. I miei ricordi della vostra Sardegna anche se lontani sono sempre vivissimi!!
RispondiEliminagrazie del consiglio e della ricetta da correre subito a vederla personalmente
RispondiEliminaciao Pinella, torno a scrivere qua anche se ci sono post più vecchi sulle meringhe classiche...
RispondiEliminafinalmente mi sono decisa a riprovare a farle (non mi venivano mai, in passato...il mio forno a gas segna sulla manopola min 130°C)...ho messo fiamma al minimo e tenuto sempre lo sportello aperto. Con un termometro controllavo la temperatura, oscillante attorno ai 100°C.
risultato discreto (meringhe solo appena colorite, asciutte), ma soddisfacente rispetto al passato (meringhe appiccicose e colorate).
ma con un "brutto" problema: tutte crepate. Non hanno mantenuto la forma iniziale. Che dici, temperatura forse ancora troppo alta?
grazie mille! ciao!!!
No, non credo che sia la temperatura...Hai lavorato bene fino a quando lo zucchero si è sciolto?
Eliminammmh...ho lavorato a lungo...ma non so se si era sciolto bene...dovrò riprovare e osservare meglio la massa, farmi l'occhio giusto. Prima però devo smaltire questi svariati etti di meringhe che ho fatto!!! :-)))
EliminaNel suo libro Massari indica per le meringhe cotture anche sui 120-160.
ok...l'unica è praticare! leggere, provare, capire.
grazie!!! (e comunque, uno spunto per smaltire la produzione lo prenderò anche da questa ricetta)
Ho lavorato a lungo, però non saprei dirti se lo zucchero fosse completamente sciolto...la massa era bianca e lucida e soda. Sicuramente riproverò! Ho sempre albumi in esubero!!!
Eliminacomunque, buonissimo il sapore. Ho usato i dischi per una meringata (compleanno di una sorella) e le meringhe più grandi le ho farcite, ispirata dal tuo post: composta di arancia alla base e ganache montata al cioccolato fondente e arancia! :-)
ma quante cose si possono inventare???
che mondo infinito...
:-) ciao!!!!!!!