Quasi una Tarte Tatin....

Che io ami i dolci a base di mele è indubbio.

Fanno tanto casa, famiglia, freddo fuori  e ambiente caldo e confortevole dentro. E ho per la Tarte Tatin una passione particolare....Credo che l'abbinamento mele caramellate e pasta sfoglia sia qualcosa che ti mette in pace con il mondo ...Non ti risolve i problemi che si possono avere ma...aiuta una manciata di minuti a chiudere gli occhi e assaporare qualcosa di paradisiaco.

Ma devo dire che mi piacciono quasi tutti. Sopratutto i plum cakes a base di mele speziate con cannella, chiodi di garofano, cardamomo, anice stellato...perché fanno tanto " Giorni di Dicembre", non credete?
Sarà per questo che adoro il Pain d'Épices e sperimento ricette su ricette con il risultato che mi piacciono poi tutte, le mangio e neppure mi pento più di tanto del peso che aumenta....

Stavolta avevo in testa la Tatin ma non avevo pasta sfoglia; mi è tornata in mente una torta di mele estratta da un libro di Gino Fabbri che avevo preparato per la cara madre di un'amica per il suo compleanno. Vi metto qui il link perché è un libro davvero utile, ricco di ricette bellissime. Ma avevo messo poche mele e la pasta, pur buona, rendeva necessario procedere ad una modifica. 

Ho pensato che se avessi preparato le mele façon Christophe Michalak & Rita Busalacchi, avrei pi poturo dressare l'impasto sopra le mele e infornare. In fin dei conti sarebbe stata una torta di mele con tante mele ottime e irresistibili al di sopra...
E cosi ho fatto. 

Sono davvero contenta del risultato ed è con vero piacere che vado a descrivervela....

Torta Tatin
( grazie a Gino Fabbri, Christophe Michalak e Rita Busalacchi)



4-5 mele golden di pari dimensione
200 g d'acqua
200 g di zucchero
200 g di burro semi-salato
vaniglia qb
cannella qb

150 g di zucchero per il caramello

Preparazione

Fate un caramello a secco con i 150 g di zucchero e colatelo alla base di uno stampo da circa 18 -20 cm di diametro. Fate raffreddare. Intanto, versate in casseruola l' acqua, aggiungete i 200 g di zucchero e il burro cubettato, profumate con vaniglia e cannella e portate al bollore facendo sciogliere bene lo zucchero. Sbucciate le mele, tagliarle in 4, togliete i semi con un taglio a coltello, e tagliate ancora in 2 parti ogni pezzo in modo da ottenere 8 spicchi da ogni mela.Immergetele in piu' riprese nello sciroppo e fatele cuocere per alcuni minuti fino ad ottenere uno spicchio morbido ma ancora dalla polpa consistente. Scolatele, asciugatele su carta assorbente o da forno. Conservate lo sciroppo in frigo per una ulteriore preparazione. Disponete gli spicchi in modo circolare nella tortiera il piu' strettamente possibile. Fate raffreddare per circa 30 minuti. 




A questo punto, preparate l'impasto.

150 g di farina debole 00 per biscotteria
5 g di lievito chimico
90 g di burro molto morbido
90 g di zucchero semolato
90 g di zucchero a velo setacciato
un baccello di vaniglia
3 uova di media taglia ( circa 150 g) a temperatura ambiente
circa 5 mele preferibilmente renette
scorza di limone
20 g di latte a temperatura ambiente
cannella in polvere

Preparazione

Mettete il burro in cubetti in una ciotola scaldata con acqua calda e ben asciugata. Cominciate a montare il burro da solo con un frullino fino a fargli prendere consistenza; poi, aggiungete lo zucchero semolato poco per volta. Quando il composto è spumoso, continuate con lo zucchero a velo addizionato  della polpa della vaniglia. 
Mescolate le uova con una forchetta, aggiungete la scorza del limone e versatele a cucchiai sull'impasto di burro e zucchero continuando sempre a mescolare con il frullino. Se vedete che tendono a separarsi, aggiungete un paio di cucchiai della farina a disposizione dai 150 g. Setacciate la farina con il lievito e la cannella. Incorporatela a mano all'impasto e chiudete la lavorazione con il latte. Mescolate bene e travasate l'impasto sopra le mele livellando bene. Arrivate fino ad un cm dal bordo della teglia e chiudete con l'impasto tutti gli eventuali spazi lasciati dalle mele.
Infornate a 170-175 °C per circa 40-45 minuti ma regolatevi con il vostro forno.
Prestando molta attenzione munendovi di guanti da forno per non incorrere in problemi con il caramello, capovolgete la torta  ancora molto tiepida perché se il caramello indurisce dovete di nuovo scioglierlo aiutandovi con un fornelletto. 
Lucidate la torta, se volete, con della confettura di mele oppure albicocche scaldata prima con qualche cucchiaio d'acqua. 




Nota: se vi dovesse avanzare dell'impasto, uniteci una mela tagliata a cubetti. Travasate in uno stampo da cake oppure in stampini da muffins. Spolverizzate con zucchero semolato e infornate.

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