Ci sono i piatti del servizio buono di mamma, sul tavolo. Li aveva avuti in dono dal suo fratello maggiore,il giorno del suo matrimonio.
Piatti non bianchi, quasi del colore leggero del latte. E con motivo d'oro, come intagliato.
Piatti preziosi che mamma aveva estratto dal mobile della stanza da pranzo solo in pochissime occasioni. Mia sorella dice che fossero 6, come le nascite dei suoi figli.
Solo che noi , per ovvi motivi, non li vedemmo mai tutte e 6 le volte. E quando potevamo vederli e usarli eravamo troppo piccoli per poterlo ricordare.
E oggi, oggi ci sono loro.
Testimoni di un passato che è volato via insieme a mia madre, mio padre. Volato via ma non scomparso. E loro, i piatti, dispiegati su una candida tovaglia, fronteggiati dai calici a stelo cosi sottili da aver paura di allungare le mani, sono li. Come a annunciare una nuova nascita. La speranza.
La speranza di una tanto desiderata e quasi irraggiungibile serenità.
E questa volta, almeno questa volta, siamo li, insieme ad aspettarla.....
Mousse leggera alla nocciola
( estratta da Gianduia di Maurizio Santin)
Per la mousse leggera al gianduia
250 g di latte intero
375 g di cioccolato gianduia al latte
8 g di gelatina
500 g di panna montata
Far idratare la gelatina con 5 volte il suo peso in acqua, cioè 40 g. Far prendere il bollore al latte. Aggiungere la gelatina e mescolare. Far fondere il cioccolato e versare il latte in 3 volte. Far raffreddare fino a circa 40°C e poi unire la panna montata. Coprire con pellicola e conservare fino al momento dell’utilizzo. La mousse durante il soggiorno in frigo acquista consistenza. Al momento dell'utilizzo spatolarla con delicatezza con l'aiuto di una maryse. Inserirla all'interno di una sac à poche con beccuccio sprizzato e decorare il bicchierino.
Come usarla e con quali abbinamenti di sapori
Questa mousse è assolutamente versatile. Si puo' utilizzare come guscio per un dessert alternandola a cremosi e inserti di frutta fresca oppure secca. In tal caso, colarla all'interno dello stampo senza attendere e costruire i diversi strati desiderati.
Come in questo caso, può essere impiegata in un bicchierino monoporzione
Puo' essere unita a diversi sapori. All'arancia, come nel caso della buonissima Gianduia di Maurizio Santin oppure al lime o, ancora, al mandarino. Perfetta in unione con cremosi al cioccolato con diversa % di pasta di cacao.
E che dire dell'aggiunta di un buon cucchiaio di praliné alle nocciole, magari fatto da voi in casa con ottime nocciole piemontesi?
Insomma, un dolce semplice ma buono.
Che mi sia di compagnia in questo Nuovo Anno.....
Buon anno,cara!!Mousse da sballo,immagino!
RispondiEliminaAuguri,Pinella,per un sereno 2013.Mi piace questa mousse,copierò' la ricetta sul mio quaderno. Grazie!!!Pina
RispondiEliminail futuro ha profonde radici nel passato. E i piatti di mamma ti accompagnano adesso, nell'anno che è appena iniziato e ti accompagneranno in tanti anni che verranno, testimoni di un amore che non ha tempo nè limiti.
RispondiEliminaBuon anno Pin, un bacio lieve a te e a quel ragazzo che hai vicino.
Alzo anch'io, insieme a voi uno di quei delicati calici ..
Le mie due amiche...ci foste adesso vi darei una fetta di Gianduia...era veramente da gran sballo. Ma dopotutto da nocciola, arancia, cioccolato cosa mai ci si puo' aspettare?
RispondiEliminase riuscissi a scrollarmi di dosso questo torpore, questa poca voglia di fare, mi ci metterei.....mi attira moltissimo solo al vederlo. Ma tanto già lo so che non ne farò un capolavoro come questo...
RispondiEliminaottima la mousse semplice e d effetto....un caro saluto e auguroni per il nuovo anno
RispondiEliminaAnche mia mamma aveva i piatti col bordo d'oro ma ne abbiamo salvati solo un paio, alla fine li usavamo tutte le domeniche e si sa... con l'uso frequente è più facile romperli.
RispondiEliminaPerò mi piacerebbe tanto vedere una foto di questa tua tavola, dimmi che l'hai fatta dai... :O)
Finalmente hai postato una preparazione che forse riuscirò anch'io a riprodurre, la crema nel bicchierino dico non la torta Gianduia, quella non rientra nelle mie capacità.
Buon anno tesoro bello, auguri a te e a Raf con un bacione schioccante... smuà!
Mi spiace che non ti piaccia. Ma...altre persone mi scrivono esattamente il contrario..Capisco il tuo punto di vista ma....il blog è come una stanza per me, in cui trovarmi bene e sentire la musica che amo mi è di grande conforto.
RispondiEliminaNe sono desolata.
Ciao cara Pinella, quanto tempo è passato...Intanto ti auguro di cuore uno splendido 2013! Purtroppo per qualche mese non sono riuscita a frequentare il mondo dei blog (e a malincuore ho dovuto prendere una pausa forzata anche dal mio...), ma vedo che le tue ricette rimangono sempre splendide e i tuoi post una magnifica oasi di piacere! Ora finalmente posso tornare a dedicarmi a una passione che mi riempie il cuore...quindi spero che ci risentiremo presto! Un bacione!! Vale
RispondiEliminaciao cara Pinella..
RispondiEliminai piatti col bordo dorato..
ricordi di nonne, bisnonne, mamme...
matrimoni e servizi di doti di un tempo..
che oggi si fa fatica a trovare.. così belli, così eleganti, così curati..
mi è piaciuto un sacco il tuo post..
mi ha ricordato le mie bisnonne e le loro caramelle di zucchero che ricevevo quando ero piccola e brava..
e i loro servizi buoni.. buoni solo per le occasioni speciali.. quelle davvero davvero speciali.. con la S maiuscola..
un abbraccio e un augurio per questo nuovo 2013..
che sia ricco di tanta serenità e ricordi dolci come questo.
ciao