Le forme dello streusel

in , , , , by I Dolci di Pinella, giovedì, maggio 30, 2013
Questa è una di quelle preparazioni che...non posso dirvi quante e quante volte l'ho preparata. Non riesco più a tenere il conto....

E poco importa se ogni volta cambio qualcosa. Pistacchio al posto della farina di mandorle...nocciola che toglie la sedia al pistacchio...vergeoise blonde al posto dello zucchero di canna....zucchero rosso che allontana di lato il vergeoise brune...Un'altra volta ci infilo un che di granella di frutta secca....La volta successiva profumo con fior di sale oppure ci grattugio dentro un poco di fave di Tonka..

Per non parlare della vaniglia, della cannella, dell'anice stellato o della noce moscata..

Ogni sapore nuovo rende lo streusel differente. Una preparazione che sembra non essere mai entrata nella mia cucina. Che  preparo e gusto come fosse la prima volta.

Un giorno ho visto da qualche parte un dischetto di streusel leggermente rigato..
E' stato un amore a prima vista. e..fortuna delle fortune...in un cassetto ...leggermente dimenticato...c'era giusto il silpat giusto. Il mitico Silpain. Quello che ci voleva...

Non mi capitano tutti i giorni queste fortune...

E' stato un attimo, come una folata di vento in un immobile pomeriggio d'estate.
L'idea che potessi cambiare la forma allo streusel si è inserita nella mia mente e vi si è annidata per non lasciarmi più.

Quante forme può avere uno streusel? 
Tante. Tante quante le idee che gemmano come fiori dalla mia fantasia....

Streusel





La ricetta base è questa:

100 g di burro morbido
100 g di farina debole
100 g di farina di mandorle
100 g di zucchero

In questa preparazione ho diviso la quantità di zucchero in due: 50 g di zucchero semolato e 50 g di zucchero rosso....gli ultimi 50 magnifici grammi acquistati lo scorso anno alla Patisserie des Reves di Philippe Conticini.

Ho aggiunto anche del fior di sale..giusto una sbriciolata fatta con le dita....che il sale da quel magnifico saporino quando si degusta...

Unire le due farine allo zucchero e mescolare con la foglia ( o con una spatola...oppure con le mani...). Tagliare a cubetti il burro, unirlo alle polveri  e impastare come per una frolla. Far riposare l'impasto in frigo..giusto un'oretta..e poi stenderlo tra due fogli di carta da forno all'altezza desiderata. Far riposare ancora 30 minuti. 
Accendere il forno in modalità ventilata a 160°C.
A questo punto, se si vogliono fare dei dischi come questi basterà "coppare" l'impasto e adagiare i dischi sul silpain oppure su un silpat oppure su carta da forno. Infornare per circa 10-15 minuti ma regolarsi sulle caratteristiche del forno posseduto. Far raffreddare e conservare in scatole di latta.


Se, invece, si vuole fare un classico streusel con quest'aspetto rustico ma invitante non stendere l'impasto ma lasciarlo a guisa di "palla"...Metterlo in frigo per un paio d'ore e poi grattugiarlo con una grattugia a fori grossi. Nulla vieta di utilizzare quella retina da friggi-patate che ha una foratura piuttosto larga e che permette di ottenere un briciolame di una certa grossezza. Infornare come sopra.


Ultimamente questa è la mia forma preferita...Cubettata. Si può ottenere quest'effetto stendendo l'impasto ad uno spessore da 0.5-1 cm. Poi, occorre ritagliare dei rettangoli oppure dei quadrati che andranno fatti riposare in frigo oppure in freezer in modo da ottenere una consistenza adatta al taglio. A questo punto impilare i rettangoli ( oppure i quadrati..) uno sull'altro e con un coltello affilatissimo ritagliare delle strisce tutte uguali. Da queste, ritagliare in senso trasversale dei cubetti. Distribuire i dadini di impasto ben separati su una teglia e infornare.

Esiste, forse, qualcosa di più facile e di cosi grande soddisfazione?
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  1. Adoro lo streusel, il tuo è impareggiabile in tutte le sue declinazioni ...

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  2. La pasticceria è un gioco meraviglioso, le regole non si finiscono mai di imparare e quando lo ami cosi' tanto come sai tu anche un semplice streusel diventa magia.

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  3. Finalmente un dolce BUONISSIMO che sembra semplice da realizzare.
    Stasera mi cimento
    Grazie Pinella

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  4. La tua fantasia non ha limiti Pinella cara, ogni giorno ci sorprendi!
    Buon fine settimana.

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  5. Ce l'ho in lista d'attesa da quando l'hai pubblicato.. Grazie, Pin!

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  6. Ciao!!! non conoscevo questo dolce...molto buono!

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  7. uno streusel reso delizioso da forme irregolari e non, mi piace molto come lo hai realizzato... un dischetto tira l'altro :)

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  8. passo talmente tanto tempo a leggere le ricette dei tuoi dolci, che poi mi mancano il tempo e il coraggio di affrontarli, ma piano piano, partendo dalle cose semplici, un giorno un cremoso, un giorno una base, oggi è stato il turno dello streusel :)
    che buono, Pinella!
    mi sono divertita a giocare con le forme, forse abbracceranno creme o forse finiranno prima, d'altronde come resistere al profumo del burro e delle mandorle arricchiti da un pizzico di cannella?
    ancora una volta, grazie, per le ricette, ma soprattutto per il tuo modo lieve di raccontarle e di raccontarti, perchè ogni volta mi fai volare nel magico mondo incantato della pasticceria...

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  9. Buongiorno..... Pianella ho preparato lo streusl per una base per cheesecake.. Ma troppo duro a mio avviso utizzando la stessa quantità degli ingredienti..... Se diminusco la quantità di zucchero può andare bene o sbilancerei troppo la ricetta? Grazie

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    1. Troppo duro? perchè? davvero?
      Se lo trovi non adatto, non preparare questo ma fai una frolla normale e la mescoli con burro!

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  10. Bellissima questa ricetta, come tutto il resto certamente!, in una pasticceria di Milano fanno lo streusel al lampone,è buonissimo!, se volessi aromatizzarlo anch'io con la polvere di lamponi disidratati sarebbe meglio aggiungerla nell'impasto o rotolare il biscotto già cotto nella polvere?
    Grazie. Arianna

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    1. Sono due procedure diverse. Lo puoi aggiungere anche all'impasto avendo cura di cuocere a bassa temperatura per non perdere il colore. Magari con l'aggiunta di un minimo di acido citrico che ritarda l'odssidazione...Altrimenti, lo puoi spolverare delicatamente di liofilizzato.

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