Ogni tanto, questa mousse di Torreblanca fa capolino tra le pieghe della memoria. Non sempre la lascio solitaria. Piuttosto, spesso la faccio camminare piano in buona compagnia. Magari, con quel cremoso alla vaniglia che mi suggerisce di tenere sott'occhio lo stesso chef spagnolo. Oppure, mi convinco che anche farla tenere sotto braccio dalla chantilly di panna cotta del magico L.Montersino, non sia dopotutto una cattiva idea.
Ed allora....facciamoli incontrare...
Tiro fuori i miei bicchierini di vetro. La mousse al cioccolato e vaniglia sul fondo e poi, alcune volte il cremoso, altre volte, a seconda dei bicchierini, la chantilly, sempre alla vaniglia ma con un leggero profumo di buon rum.
Le decorazioni? quello che si trova in dispensa. un cucchiaino di crumble alle mandorle, delle piccole goccine di cioccolato, dei cannolini di cialda per gelato e...quei triangoli di cioccolato che tempo fa avevo colato sull'acetato serigrafato e avevo pure scordato in frigo.....