Si è aperto uno spiraglio sul Nuovo Anno.
Come fossimo a teatro e volessimo vedere che pubblico è presente in sala, ad attendere lo spettacolo.
Si riesce solo a scostare di un nulla il gran tendone ...giusto per osservare cosa c'è fuori e cosa si muove. E per quanto si cerchi, il velluto rosso impedisce di capire cosa veramente ci sia fuori.
Non lo so cosa ci aspetta. Cosa la vita ci riservi. Come si srotoleranno i minuti e i giorni. Cosa faremo e come staremo. Ogni volta affidiamo al Nuovo Anno le nostre speranze. I nostri desideri. I nostri sogni.
Come non avessimo...e da tempo....capito quanto tutto sia dentro di noi.
Ho voluto per la prima giornata del Nuovo Anno esattamente questo dolce. Che è partito da un fondo di frolla e da una dozzina di choux che giacevano al freddo in attesa di riscaldarsi e volare, al caldo del forno. Le preparazioni si sono alternate con lievità. Con leggerezza. E tutto ha preso fiato senza uno schema pre-ordinato ...come, invece, mi capita sempre.
Sono solitamente cosi razionale e attenta nello sperimentare...ma stavolta, tutto è nato cosi.
Quel cremoso-non cremoso al caramello. Quella decorazione con gli choux caramellati infilati a testa in giù nello stampo....e la meraviglia di vedere che...Ma si!!! ....si è formata per davvero una calottina perfettamente lucida e tonda!.....e la disposizione degli choux.....con l'alternarsi della chantilly....
Me lo dice sempre un caro amico Pasticcere che devo avere coraggio. Che devo lasciare libere le mani e il cuore e la testa di fare ciò che vogliono. Io, stavolta, ho cercato di pensarlo. E di farlo. E.....
Questa non è una Saint-Honoré....se non in alcuni dettagli.
Perché non bastano pochi o molti choux caramellati a fare una Saint-Honoré....
Ogni cosa ha un nome che la identifica. E tutti i nomi hanno un senso preciso.
Posso dire , allora, che questo dolce si chiama "Choux del Nuovo Anno?"
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CARA PINELLA , COMPLIMENTI NON CI SONO PAROLE PER DESCRIVERE QUESTO CAPOLAVORO,.............UN ABBRACCIO E BUON ANNO
RispondiEliminaGrazie Maria......Buon Anno anche a te!
EliminaElegantissimo!Mi piace assai!
RispondiEliminaEli...i bignè caramellati sono i miei preferiti!
EliminaResto semplicemente ammirata di fronte alla tua maestria.
RispondiEliminaAuguri per un anno carico di desideri realizzati .
Un abbraccio
Loredana
Loredana....spero qualcuno...un abbraccio a te!
EliminaUn dolce invitante!!! Auguri per uno strepitoso 2015!!!
RispondiEliminaSi...era in effetti molto buono! Grazie!
EliminaChe spettacolo!!!!!
RispondiEliminaI tuoi dolci mi hanno fatto compagnia in tutto il 2014. Anche se non commento direttamente i tuoi post ti seguo costantemente. Si impara parecchio dalle tue spiegazioni.
RispondiEliminaAuguro Buon anno Nuovo
E' il mio obiettivo...condividere! Spero di riuscire ad essere sempre molto chiara...
EliminaBuongiorno Pinella. Mi scuso perché oggi oggi la disturbo per la seconda volta! Nel congelatore ho i bigné di questa ricetta, completi del craquelin. Non so se sia il caso di metterli in forno sulla placca normale di alluminio, leggermente imburrata, come se non ricordo male si dovrebbe fare con gli choux, oppure su placca microforata, e in quest'ultimo caso, con foglio in silicone anche microforato o semplice carta forno. La ringrazio per la risposta. Cinzia.
RispondiEliminaSe li hai, usa senza dubbio teglie microforate e silpat microforati!
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