Le cose strane della vita...
Anche che mi arrivi un regalo dagli Stati Uniti. Ma andiamo con ordine..
E diciamo ....che adoro tornare a casa e dirigermi verso la cassetta delle lettere. E il momento in cui apro e intravvedo una busta con le scritte in francese....sono cosi contenta!
È arrivata la mia rivista preferita!
E diciamo ....che adoro stare in casa e sentire il signore che viene a portarmi qualche pacco..li conosco tutti, ormai. Siamo diventati buoni conoscenti...Scendo di corsa e di corsa risalgo. Strappo tutto con mani febbrili...E' il momento piu' bello...
E diciamo ....che adoro tornare a casa e trovarlo sul ripiano della cucina, il pacco. Intatto. Pronto da scartare. Come quando da piccola conservavo i soldini per mesi e poi provvedevo a compilare un ordine a qualche catalogo cartaceo....Ci metteva cosi tanto ad arrivare in paese...che ormai quando sembrava andato perso, eccolo! Con gli angoli distrutti , macchiato, lacerato a tratti ma arrivato...Stanco come avesse fatto il tragitto a piedi valicando montagne e attraversando fiumi e mari e laghi.
Le cose strane della vita sono che conosca lei, Laura. Che ha portato sé stessa oltre l'oceano e mi fa volare indietro sorprese da togliere il fiato.
Una di queste è Chocolate.
Il libro di Antonio Bachour che già prima della stampa sognavo di sfogliare e assaporare.
Il regalo è magnifico. Il libro è magnifico.
Ogni pagina una immersione nel buono e nel bello.
Glasse lucide. Mousses. Spume. Arie e gelatine. Cremosi e basi di Pasticceria che sono in grado di farti preparare una distesa sterminata di bontà.
Per farvelo assaporare e immaginare e pensare di...eccovi la prima preparazione che ho estrapolato dal libro....
Ogni tanto un regalo si accetta, vero?
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