Buona sera sig.ra Pinella,mi chiamo .....
Seguo il suo blog da poco e sono innamorata dei suoi capolavori.(....)..Sono riuscita a preparare la torta di mele sbriciolata,una vera bontà tant'è che in un baleno è stata finita ed a mia sorella che mi aveva chiesto la ricetta,le ho semplicemente passato il suo blog....(....)...Io non ho ne la capacità ne la sua bravura,mi limito solo a realizzare torte casalinghe semplici e per questo la esorto a postare torte anche per le principianti pasticcione come me....Cordiali saluti. ......
Carissima Amica
ci sei riuscita.
Ci sono cose "inserite" dentro il cuore ma si evita di dar loro fiato. Ci sono, ti accompagnano e molto spesso , durante il giorno, ti sfiorano come ali di colombe . Poi, capiti in una mail e capisci che devi sederti e prendere respiro.
Non ho mai scritto sulla nascita del mio blog ma credo che adesso sia arrivato il momento di farlo.
Ricordo fosse la fine del 2007. E ricordo anche che non avevo ancora imparato come sia impossibile opporsi al corso naturale delle cose. A dire il vero, non l'ho ancora imparato del tutto ma in quei tempi mi era proprio impossibile. Lottavo contro cose che era del tutto naturale dovessero accadere come sono poi accadute.
Da questo è nato il mio blog.
Ho pensato che sarebbe stato bello fermarmi, ogni tanto, in una minuscola isola deserta. Il mio blog ed io. Con nessun'altra cosa a farci compagnia.
Solo la voglia di scrivere della Pasticceria e delle emozioni che ci uniscono.
Nessun vincolo. Nessun obbligo. Nessun altro impegno che non fosse quello di fare e scrivere in piena libertà di qualcosa che a me, in prima persona, da una gioia commovente.
Si. Ogni tanto ricevo uno stampo in regalo. Ma l'avrei, comunque, prima o poi comprato.
Si. Ogni tanto ricevo una confezione di cioccolato. Ma l'avrei, comunque, prima o poi comprato.
Ma non c'è spazio per altri impegni. Non ci sta, neppure, la scelta se fare dolci "facili". O "difficili". Se fare più biscotti. Oppure più torte al cioccolato. Non può essere nemmeno presa in considerazione l'opportunità di fare dolci che possano piacere a tantissimi. Oppure che possano non piacere.
Ci sono momenti, nella mia giornata, in cui mi fermo. Ripenso a un dolce che mi ha colpito. Ad una preparazione che mi ha entusiasmata. Ad un ingrediente che sta da troppo tempo nella dispensa...
E sento come una voce muta e serena che mi dice"...dai, raggiungiamo insieme quell'isola ...e per una manciata di ore la libertà e la fantasia spazzano tutta la fatica che da il tempo... "
E allora, mia cara amica, io non lo so mica che dolce esattamente possa intenerirmi.... possa illuminarmi la giornata...colpirmi al cuore...prendermi la testa...basta solo che riesca a rendermi gioiosa e serena, fosse solo per un solo istante...
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4 commenti
Che bello! questo mese di maggio...
Lo aspettavo da mesi questo cielo turchino, quest'aria profumata di fiori e di sole caldo e luminoso. L'ho sognato cosi tanto.....per settimane e lunghi giorni di malinconica e insofferente attesa.
....scendevo le scale con la sciarpa avvolta fin su gli occhi a respirare almeno il caldo del respiro...gli occhi persi nel color acciaio del cielo e....sperando, intensamente sperando che il tempo passasse in fretta, che venisse presto primavera, che potessi sentire i passeri cantare cosi incessantemente da desiderare il rumore del silenzio, che....
E domenica e' stata cosi la giornata.....tersa e luminosa, con una luce incandescente che mi obbligava a chinare il capo, stordita dal riverbero sui ciottoli levigati della strada...cosi levigati che mi sembravano uguali a quelli che raccoglievo sulla sponda del fiume, lì in paese..
Per tutta la giornata ho pensato, ancor più fosse possibile, a mia madre.
L'ho immaginata in un posto bellissimo, felice e sorridente. E ho pensato che mi sarebbe piaciuto tanto farle un dolce....un dolce di frutta, rosso come l'amore e candido...candido come le sue mani quando le poggiava sulla mia testa china e stanca.
L'ho immaginata in un posto bellissimo, felice e sorridente. E ho pensato che mi sarebbe piaciuto tanto farle un dolce....un dolce di frutta, rosso come l'amore e candido...candido come le sue mani quando le poggiava sulla mia testa china e stanca.
I padri, le madri, specialmente se sono stati cosi intensamente amati, ti accompagnano già dal risveglio e ti aiutano a chiudere dolcemente gli occhi, la notte. Ma è certo che i ricordi ....in alcune particolari giornate.... esplodono fragorosi e scoppiano come risate di gioia per poi lasciarti il cuore gonfio e quasi colmo di sentimenti, alla fine.
Dovunque tu sia...questo dolce era per la Festa della Mamma ....una mamma che mai, neppure per un attimo, e' andata mai via.....
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Ho tutta la collana di Non Solo Zucchero del Maestro Iginio Massari.
E 2 di essi hanno anche la sua dedica....
Credo siano dei libri bellissimi. Ben curati. E le ricette spiegate nei dettagli. Belle le foto.
Campassi 100 anni non riuscirei a farne neppure una piccola percentuale di quei dolci....In aggiunta, ho verso Massari una sorta di blocco psicologico.
Ma ne so anche il motivo.
Credo che quest'uomo sia un pozzo di conoscenza. Ho partecipato, di recente, ad un suo corso e , man mano che le ore si rincorrevano, ero sempre più stupita di ....era impossibile non rispondesse o non si dilungasse con esattezza su qualsiasi cosa.
E mentre lo osservavo lavorare pensavo che...tornata a casa.... sarei ...finalmente!..riuscita a riprodurre qualcosa?
I suoi dolci sono cosi ben fatti che le mani mi si bloccano. Mi limito a strappargli qualche preparazione....un biscotto...una crema....una glassa...ma è quasi impossibile che io riesca a fare un dolce per intero.
E anche stavolta tutto faceva pensare che andasse cosi. Ho cominciato pensando di fare la crema per un altro dolce....Poi ho pensato che non potevo non sperimentare la sua mousse al cioccolato....i bigné li avevo pronti da cuocere....Insomma. Non mi chiedete come sia stato possibile arrivare alla fine con il dolce....Rettangolo di Saint Honoré al cioccolato...eseguito per intero...
Il volume n.5....dal quale ho preso la ricetta....è stato pubblicato da pochi mesi e non ritengo sia corretto riscrivere la preparazione per intero. Ma ....conoscendo la generosità del Maestro...credo mi perdonerà se pubblico almeno quella che ritengo sia una vera e sontuosa delizia ....la crema mousse al cioccolato...che è cosi straordinariamente buona da farmi pensare che la faro' e rifaro' più e più volte....
" Ma questa cosa cosi buona da chi l'hai copiata?" mi chiedono in famiglia...
" Dal Maestro Iginio Massari..." sussurro...
" Ah, ecco! Volevamo ben dire....."
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Che bella la giornata del 1° Maggio.
Mi è sempre piaciuta tantissimo. E per noi Sardi è una giornata ancora piu' particolare...essendo la Festa di Sant'Efisio.
Non sapete di che si tratti? Non siete mai venuti a Cagliari per questa Festa? Ma dovete assolutamente rimediare il prossimo anno. Perché sono certa ne sarete assolutamente catturati e conquistati.
Questa foto l'ha scattata la mia amica Silvana Colosio....proprio nel momento in cui le navi allungate nel porto della città salutano il passaggio del Santo in una nuvola colorata di petali di rose. La mia amica Silvana ha gli occhi, il cuore e le mani giuste per poter descrivere con le sue foto l'atmosfera di questa giornata....
Stranamente.....oggi sin dal primo mattino...è una splendida giornata di sole. In genere, aspettiamo con un gran patema d'animo ma poi, al passaggio del Santo, il Sole viene fuori in tutto il suo splendore.
Ieri sera...l'ho intuito che avrebbe girato tutto al meglio. Il sole era luminoso e caldo ed impossibile reggerne il colore, con gli occhi.
Mi è sembrato del tutto regolare tirar fuori la glassa dal frigo e cercare di stenderlo su un dolce, quel colore fatto d'oro e di luce.
E mi sono sentita cosi lievemente gioiosa ...come se quel giallo potesse, in qualche modo, scaldarmi il cuore...
Buon 1° Maggio e specialmente...Buon San'Efisio a tutti!
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