Quando a luglio ho saputo che sarei stata presente come "co-conduttrice" delle Masterclass alla prima edizione di Sweety of Milano avevo la sensazione che il 19 -20 settembre non sarebbero mai sopraggiunti.
Che il tempo, invece, passasse e la data fosse alle porte mi veniva indicato dalle dimensioni di una cartellina celeste che avevo creato durante le settimane d'estate e che conteneva poche cose relative ai Maestri Pasticceri. Ho necessità di capire... che vita abbiano avuto...dove siano nati.. ....come siano diventati Maestri....quali erano i loro dolci preferiti?....e la famiglia?...avevano sognato anche loro?....perché cosi mi sembra di capire meglio anche i loro dolci.
Quando la cartella e' diventata gonfia e pesante , Sweety è arrivato.
Ho detto alcune volte che questo Evento era da tanto, tanto tempo inserito tra i sogni della mia vita.
Poi, è arrivata Carla Icardi e Italian Gourmet.
E io non ho idea di come lei e loro abbiano fatto a capire che fosse arrivato il momento di insufflare aria nel sogno e dargli vita. Esistono meccanismi imprevedibili ed eventi misteriosi che si incontrano nel campo della competenza, della professionalità, dell'intuito, dell'analisi e dell'istinto. E si forma un amalgama cosi potente che diventa impossibile non dare una realtà al sogno.
Perché in fondo Sweety of Milano e' stato il sogno cumulativo dei nostri singoli sogni.
Lo si respirava nei corridoi del Palazzo delle Stelline. Lo si leggeva nell'attesa febbrile alle Masterclass. Negli occhi impazienti dei partecipanti. Nell'affetto dei Maestri Pasticceri. Nell'amore espresso nella descrizione degli ingredienti e delle preparazioni.
Non ci sono state barriere. Né steccati. Né ponti levatoi eretti a difesa.
Il rispetto degli appassionati in fila ha contagiato i Maestri che non hanno mancato in nessuna occasione di esprimere affetto e competenza, simpatia e precisione, cordialità e rigore.
Ci hanno dispensato ricette e frammenti di vita. Vie maestre da percorrere e ricordi personali. Risate e lacrime. Abbracci e sorrisi. Dolci e rigorosi ammonimenti.
Quando, durante il sonno, capita di fare un bel sogno si ha irrealmente il timore che il sogno finisca. Lo si vorrebbe prolungare durante il tempo per farlo andare avanti. Come a impedire al risveglio di lasciarci una malinconica tristezza.
A Sweety of Milano non è successo. Il sogno non ha avuto fine.
Ce lo porteremo dentro di noi durante lo svolgersi della nostra vita.
I sentimenti esistono. E anche le parole per descriverli.
E quando non ne abbiamo abbastanza per ringraziarvi , dobbiamo trovare il coraggio di dire a voi, ad ognuno di voi...con grande delicata timidezza e superando il rossore al viso.......
" Grazie. Vi vogliamo tanto bene".
I sentimenti esistono. E anche le parole per descriverli.
E quando non ne abbiamo abbastanza per ringraziarvi , dobbiamo trovare il coraggio di dire a voi, ad ognuno di voi...con grande delicata timidezza e superando il rossore al viso.......
" Grazie. Vi vogliamo tanto bene".