Questi biscotti, questi dolcetti, a mio parere, è difficilissimo non facciano evocare immediatamente la Sardegna. Si chiamano cosi perchè nell'impasto è presente in gran quantità "sa pabassa", cioè l'uvetta. Sposata a noci, mandorle, sapa, e una gran quantità di ingredienti genuini e saporiti.
Di modi per farli ne esistono tanti. E differenti a seconda delle zone, dei paesi.
Io faccio spesso questa ricetta, dono di un'amica di Muravera. E cosi le ho chiamate. Poi, vallo a vedere veramente se solo a Muravera le fanno cosi, le pabassine.
Pabassinas di Muravera
350 g di farina
130 g di uvetta rinvenuta e asciugata
100 g di zucchero
50 g di strutto sciolto
1/3 di bicchiere di sapa
1/3 di bicchierino di anice
15 g di semi d'anice
1/2 bustina di lievito
1/3 di bustina di saporita( cannella, chiodi di garofano, anice stellato)
1 uovo
80 g di mandolce e noci frantumate
scorza grattugiata di un'arancia
Lavorate prima l'uovo con lo zucchero, aggiungete lo strutto e tutti gli alimenti liquidi. Quindi impastate con la farina setacciata con il lievito e tutti gli aromi. Per ultimo mettete le mandorle, le noci e l'uvetta intera. Stendete la pasta ad un'altezza di 1/2 cm, ritagliate i dolcetti a forma di rombo e infornate per circa 10-15 minuti a 180°C. Fate un po' raffreddare.
Lavorate prima l'uovo con lo zucchero, aggiungete lo strutto e tutti gli alimenti liquidi. Quindi impastate con la farina setacciata con il lievito e tutti gli aromi. Per ultimo mettete le mandorle, le noci e l'uvetta intera. Stendete la pasta ad un'altezza di 1/2 cm, ritagliate i dolcetti a forma di rombo e infornate per circa 10-15 minuti a 180°C. Fate un po' raffreddare.
Preparate la glassa.
Sono i miei preferiti!!!
RispondiEliminama la sapa non la trovo qui a Roma...se ne avessi li farei almeno una volta a settimana!!!!